Superlega, Ceferin grande sconfitto ma la decisione può essere ribaltata. Le ultime

Particolare attenzione, nei prossimi capitoli, la potranno avere i Governi.

Tuttosport però non ha dubbi: il grande sconfitto della giornata di ieri è Ceferin, che sperava nell’esclusione dalla Champions League dei tre club che non si sono pentiti della costituzione della nuova competizione europea.

Si tratta della vittoria di una battaglia ma non della guerra: altri provvedimenti, infatti, potranno essere presi nei mesi a seguire. (Juventus News 24)

La notizia riportata su altre testate

Punto primo: nessuno contesta il diritto di organizzare un proprio campionato. Ricorderei in generale alcuni punti fermi della vicenda. (Calciomercato.com)

L'Uefa potrebbe sottoporre il diritto a partecipare alle sue competizioni solo nel caso non si partecipi nell'altra, non è una questione sanzionatoria. Non credo ad una esclusione" (Tutto Juve)

Consapevoli che servono riforme per migliorare questo calcio Non era così e soprattutto la Superlega non era un “golpe”, come si è gridato a lungo. (juventibus)

"Alla faccia della mano pesante che tutti si auspicavano" e "dei messaggi duri del presidente Ceferin", questa situazione di stallo è diretta conseguenza della notifica formale fatta dalle autorità competenti svizzere il 2 giugno di un'ordinanza del tribunale in contraddittorio ottenuta il 20 aprile dall'ufficio legale della Superlega "La montagna ha partorito un topolino", commenta l'edizione odierna de Il Mattino, che evidenzia come questa decisione segni la fine dei sogni del Napoli, che sotto sotto ha creduto di poter strappare l'ultimo posto Champions ai bianconeri. (TUTTO mercato WEB)

Giudizio sospeso su Juventus, Barcellona e Real Madrid: i tre club prestigiosi e ribelli, ancora potenti ma non più ricchi perché i loro bilanci sono disastrosi, potranno partecipare alla Champions 2021-2022. (ilmattino.it)

Ora, però, la battaglia giudiziaria tra club eè diventata intensa: il primo round è stato vinto da Barcellona, Juventus e Real Madrid, non a caso la Uefa ha dovuto interrompere il processo disciplinare, rinviando più avanti. (Calciomercato.com)