Paura in Italia per un’allerta tsunami: cosa è successo

Notte di paura in Italia per un allarme tsunami nel Mediterraneo, poi rientrato all'alba. A lanciarlo la Protezione Civile a seguito di un violento terremoto che ha colpito la Turchia, con epicentro al confine con la Siria. A preoccupare una possibile serie di onde marine generate dal rapido spostamento di massa d'acqua: in questi casi anche solo mezzo metro di altezza di un'onda può essere in grado di provocare pericolose inondazioni e fortissime correnti, mettendo quindi a rischio soprattutto l'incolumità degli abitanti delle zone costiere. (QuiFinanza)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Ci sono anche le 14 giocatrici della squadra di pallavolo femminile della provincia turca di Hatay sono sotto le macerie del palazzetto dello sport crollato dopo il sisma di stanotte come racconta la Cnn Turca riportando l’appello su Twitter del giocatore di Alanya Belediyespor Eneshan Can che invita a fare le ricerche per tentare di trovare le giocatrici ancora in vita. (Il Fatto Quotidiano)

La Turchia è devastata dal violento terremoto che ha colpito il Paese stamattina e la Federcalcio ha deciso di sospendere tutti i campionati fino al termine dell'emergenza. Sarebbero migliaia i morti e altrettanti i dispersi, tra cui anche il ghanese Christian Atsu, giocatore dell'Hatayspor (Hatay è una delle zone più colpite dal sisma e il centro sportivo del club è distrutto). (TUTTO mercato WEB)

Salvatore Stramondo, ha spiegato a Fanpage.it perché l'allarme tsunami in Italia è stato revocato. Il Direttore dell'Osservatorio Nazionale Terremoti dell'INGV, il Prof. (Fanpage)

Terremoto in Turchia, il sisma distrugge un edificio nel centro di Adana mentre quelli intorno rimangono inspiegabilmente intatti (La Stampa)

Uno scenario di devastazione ad Aleppo, seconda città della Siria dopo il potente sisma di magnitudo 7.8 che ha colpito il Paese e la Turchia. Macerie, alti palazzi completamente rasi al suolo. (Tiscali Notizie)

"Centinaia di persone sono disperse, rimaste sotto le macerie", riferisce la tv locale citando i sindaci di diverse città della costa e del nord-ovest della Siria. (QUOTIDIANO NAZIONALE)