Vietato menzionare "la parola con la T": Cinque domande per la Bce

Francois Villeroy de Galhau, governatore della banca centrale francese, ritiene che la Bce potrebbe introdurre maggiore flessibilità nell'App.

Le dichiarazioni accomodanti della Bce hanno spinto i rendimenti dei bond al ribasso dai massimi plurimensili di maggio, rassicurando la banca centrale.

Lagarde potrebbe rimandare queste discussioni fino a dopo la revisione strategica della Bce, a settembre. (Yahoo Finanza)

La notizia riportata su altre testate

Cosi' i future sull'Ftse Mib, ieri migliore d'Europa, viaggiano attorno alla parita' come Parigi mentre Francoforte cede lo 0,2%; stesso andamento per Wall Street, gia' ieri protagonista di una chiusura incerta. (Il Sole 24 ORE)

L'indicatore sulla situazione corrente, tuttavia, e' migliorato considerevolmente a -9,1 da -40,1 punti in piena emergenza Covid 'con la valutazione della situazione tornata al livello pre-crisi'. A Piazza Affari il Ftse Mib ha terminato con un frazionale ribasso dello 0,06%, quando a Francoforte il Dax30 ha perso lo 0,23% e a Parigi il Cac40 e' salito dello 0,10%. (Il Sole 24 ORE)

L'uscita dal QE potrebbe quindi assumere la forma di una riduzione del PEPP, o di una mancata riformulazione dopo marzo 2022. Dati questi presupposti, la riunione della Bce dovrebbe quindi portare a pochi cambiamenti, perché una riduzione del QE sarebbe in grado di generare una reazione di mercato considerevole. (La Repubblica)

Segno opposto per Banca Mediolanum (+1,92%) dopo la pubblicazione dei dati commerciali di maggio (Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Milano, 08 giu - Chiusura poco mossa per le Borse europee al termine di una seduta interlocutoria. (Borsa Italiana)

Sul mercato dei cambi, l'euro passa di mano a 1,2177 dollari (1,2181 alla vigilia) e a 133,293 yen (133,317), con il dollaro che vale 109,4495 yen (109,451) In testa al segmento principale, nuovo spunto di Nexi (+2,06%) dopo gli acquisti della vigilia. (Il Sole 24 ORE)

Perde Amplifon (-1,23%) e le prese di beneficio penalizzano le banche: Unicredit -1,07%; Intesa -1,03%; Bper -0,63%; Banco Bpm -0,56%. È positivo l’obbligazionario: lo spread tra decennale italiano e tedesco scende a 104 punti base (-1,26%) e il tasso del Btp arretra a +0,82%. (FIRSTonline)