Salvini e Meloni lasceranno il monopolio dell’opposizione a Pappalardo?

La corona di fiori, in questo caso, dovrebbe sancire la liberazione dal grillismo democratico che si incarna in questo governo da strapazzo.

Siccome lo asserisce un vegliardo più o meno fuori controllo, né dalla parte del governo né da quella dell’opposizione qualcuno chiede parola per spernacchiare questo cabaret di quart’ordine, riportando magari l’esercizio dell’opposizione su binari di ragionevolezza e ideologia dure e duramente contrapposte alle follie di questo governo. (Il Primato Nazionale)

Su altri giornali

Numerosi gli assembramenti tra i manifestanti e i giornalisti, mentre Salvini e Meloni non hanno mancato di fare numerosi selfie con i loro sostenitori. Salvini, Meloni e Tajani in piazza del Popolo - Ansa /CorriereTv. (Living)

Non si è potuta evitare la ressa, in molti a gridare "dimissioni, dimissioni" e "libertà, libertà". In piazza per dare voce all'Italia che non si arrende! (Sputnik Italia)

Durante la marcia, dalla folla si sono sollevati i cori «libertà, libertà!» e «Conte, Conte, vaffan**o!». Il clima della piazza nella Festa della Repubblica è tutto contro il governo, come confermano i cori di “vaffa” lanciati a più riprese contro il presidente del Consiglio Giuseppe Conte. (Open)

Dalla piazza è stato srotolato poi un tricolore di 500 metri lungo via del Corso. Salvini, Meloni e Tajani in piazza del Popolo - Ansa /CorriereTv. I leader dei partiti del centrodestra Matteo Salvini, Giorgia Meloni e Antonio Tajani si sono ritrovati come annunciato in piazza del Popolo per celebrare la festa del 2 giugno. (Living)

In un video pubblicato su Facebook, la leader di Fratelli d'Italia afferma: "Domani, 2 giugno, saremo a Roma e in altre 100 piazze per dare voce all'Italia che non si arrende. Anche ieri la leader di Fratelli d'Italia aveva protestato contro l'esecutivo in merito alla cerimonia prevista per il 2 giugno. (Fanpage.it)

Ora dobbiamo trasformare queste proposte in emendamenti da suggerire al governo". La manifestazione del centrodestra partita da piazza del Popolo a Roma, che doveva essere simbolica, con una presenza contingentata di appena 300 persone, si è trasformata in un vero e proprio corteo. (Yahoo Cinema)