«Charlottesville? Nulla in confronto al caos anti-Israele nei campus americani»

Stavolta, in un post sulla sua rete sociale Truth, Trump ha osservato che il presidente Joe Biden ha citato le violenze di Charlottesvile come una delle ragioni per cui ha deciso di correre per la Casa Bianca contro di lui. «Se questo è il caso, ha fatto un terribile lavoro perché Charlottesville è come una nocciolina in confronto alle proteste anti-Israele di questi giorni in tutto il paese». (Corriere del Ticino)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Il movimento studentesco contro la strage di Gaza non si ferma, si allarga e rende ineluttabile la questione morale sull’annientamento palestinese nella superpotenza che l’eccidio lo copre e lo finanzia. (il manifesto)

Anche nella facoltà di Scienze Politiche della Sorbona, la prestigiosa Sciences-Po a Parigi, continua la mobilitazione degli studenti a favore dei palestinesi e contro l'offensiva israeliana a Gaza. Gli studenti hanno bloccato l'ingresso principale dell'edificio storico della facoltà. (Tiscali Notizie)

La University of Southern California ha cancellato la cerimonia di laurea citando misure di sicurezza legate alle proteste pro-Gaza, che comportano il possesso di un biglietto di accesso al campus attraverso specifici punti di ingresso. (Sky Tg24 )

Sta dilagando in modo prorompente la protesta degli studenti statunitensi contro il genocidio in Palestina ed il criminale sostegno che fornisce l’amministrazione Biden, a Netanyahu e ai suoi suprematisti razzisti (basta ascoltare il discorso di Smotrich e BenGvir, qui in video, per averne una prova clamorosa). (Contropiano)

La novità di ieri è che le manifestazioni si sono allargate ad altri campus, dalla California alla Georgia, da Boston alla Florida. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Ieri la polizia aveva arrestato 90 manifestanti. La cerimonia di consegna dei diplomi è un appuntamento che attira di solito fino a 65mila persone tra parenti e amici dei neo-laureati. (Open)