Russia, 100mila soldati al confine con l'Ucraina - Metropolitan Magazine

Anche dall’altro lato dell’oceano, a Washington, arrivano le critiche alla Russia.

Oggi, 7 anni dopo, a sembrare a rischio è la regione del Donbass, quella più orientale al confine tra Ucraina e Russia.

“una escalation non provocata” sottolineando come il numero di truppe al confine oggi sia superiore a quelle che nel 2014 venivano schierate in Crimea

Le stime la scorsa settimana parlavano di 80mila truppe al confine con l’Ucraina, oggi Joseph Borrell, Alto rappresentante dell’Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza, ne indica oltre 100mila. (Metropolitan Magazine )

Su altre testate

Dall’inizio della guerra nel 2014, la Russia ha usato il pretesto di un conflitto separatista per fare pressione sull’Ucraina, fornendo armi e uomini ai ribelli sostenuti dal Cremlino nell’est del paese, mentre la stessa Russia ha sempre negato di essere parte del combattimento. (editoriale italiano)

La flotta russa nel Mar Nero martedì ha tenuto esercitazioni nella regione con l’aviazione, secondo quanto riferito dall’agenzia di stampa russa Interfax. La Russia ha negato con veemenza il suo coinvolgimento a Donetsk e Luhansk e si considera pienamente ammissibile per la Crimea, citando il referendum (TecnoSuper.net)

"Una volta il presidente russo disse 'Se una guerra è inevitabile, tu devi essere il primo a colpire. Di fronte alla tensione che sale, il presidente ucraino, Volodymyr Zelenskiy, tende la mano e chiede una de-escalation. (Euronews Italiano)

"La Russia - ha proseguito - sta continuando a trasferirvi qualsiasi tipo di materiale militare, compresi gli ospedali da campo, e vi ha concentrato oltre 150mila truppe, il più alto dispiegamento dell'esercito russo alle frontiere ucraine di sempre" La Russia rende ancora più tesa la situazione al confine con l'Ucraina. (Redazione AriaMediterranea)

Secondo il ministro degli Esteri Dmytro Kuliba, c’è una minaccia di “guerra e distruzione dello Stato ucraino”. Il conflitto esiste dal 2014. Il conflitto è sorto nell’Ucraina orientale dopo che la Russia ha annesso la Crimea, precedentemente nota come territorio ucraino, nel 2014. (TGcomnews24)

Anche gli Stati Uniti si dicono "molto preoccupati" per la presenza di truppe russe al confine con l'Ucraina, la maggiore concentrazione militare in zona dal 2014. Ciò non di meno il rappresentante per la politica estera UE Josep Borrell, nella nota, ribadisce che l'aumento delle truppe russe al confine è "molto preoccupante" e che "il rischio di un'ulteriore escalation è evidente". (RSI.ch Informazione)