Navalny sarebbe stato sorvegliato durante il suo viaggio in Siberia

All’ospedale di Omsk (Siberia), dove Navalny era stato portato dopo essersi sentito male in aereo, i medici inizialmente si erano rifiutati di autorizzare il suo trasferimento, sostenendo che fosse troppo malato.

Per dimostrare che se c’è stato un avvelenamento è successo in aeroporto o in aereo, e non in città.

Navalny, è stato riferito, sarebbe stato sottoposto ad un’estesa sorveglianza durante il suo soggiorno siberiano: controlli all’appartamento, durante una consegna di sushi, raccolta delle ricevute da un negozio e persino durante una nuotata serale fuori città. (Corriere del Ticino)

La notizia riportata su altri media

Navalny a Berlino c’è arrivato in «condizioni stabili», anche se è attaccato a un respiratore. Tutto considerato, quindi, si capirà perché gli amici di Navalny vedono tranelli e trame oscure ad ogni giro degli eventi. (Corriere del Ticino)

"Tutti hanno capito" che quando Navalny è stato ricoverato a Omsk, "si trovava in una situazione molto pericolosa". Navalny trasferito a Berlino. Navalny ha lasciato Omsk su un aereo Medevac, atterrato all'aeroporto Tegel, dopo che ieri era arrivato l'ok delle autorità sanitarie russe al suo trasferimento. (Tiscali Notizie)

"L'entità della sorveglianza non mi sorprende affatto, ne eravamo già consapevoli", ha sottolineato su Twitter il portavoce di Navalny Kira Yarmysh. (Adnkronos/Dpa) - Alexei Navalny, l'oppositore russo da ieri ricoverato in un ospedale di Berlino per il sospetto avvelenamento avvenuto in Siberia sarebbe stato sotto sorveglianza durante il suo viaggio in Siberia. (SassariNotizie.com)

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Immagini rubate durante il tragitto dall'ospedale lo mostrano in coma, attaccato al ventilatore portatile, con la mascherina chirurgica sul volto. Per i dottori della Charité si trattava di un veleno che non sono riusciti a identificare perché al momento del ricovero era già stato eliminato dall’organismo. (La Tribuna di Treviso)

Poi il volo verso Berlino, dove è atterrato sabato mattina. L’aereo è decollato intorno alle 8 ora locale (le 4 in Italia), in ritardo di circa due ore sul previsto. (Corriere della Sera)