VIDEO | Boccadifalco tra discariche di ingombranti e paura per il canale istruito

"Qui viene a scaricare i rifiuti chi trasgredisce all'obbligo di differenziata a San Martino delle Scale.

Necessaria anche la bonifica del canale, non rischiamo che si ripeta quanto accaduto con l'alluvione del 15 luglio."

Servono telecamere di videosorveglianza e maggiori controlli.

| Boccadifalco tra discariche di ingombranti e paura per il canale ostruito. Antonio Abbonato, presidente dell'associazione "Basta poco per renderli felici", ci accompagna in un tour dal sapore amaro nel quartiere ai piedi di Monte Cuccio (PalermoToday)

Ne parlano anche altri giornali

Info point SEA sito in via Insorti d’Ungheria orario di apertura: mercoledì e venerdì ore 15:00-19:00; giovedì e sabato ore 09:00-13:00 Eventuali ulteriori informazioni potranno essere richieste all’Ufficio Tributi tramite mail all’indirizzo tributi@comune. (Il Quotidiano del Molse)

Ad oggi Ama non può fornire troppe garanzie sulla raccolta dei rifiuti. L'assenza degli impianti. “Attualmente la situazione nelle strade è gestita e sotto controllo – ha premesso Stefano Zaghis. (RomaToday)

di Tommaso Tetro. Il rapporto dell’Ispra sulla produzione dei rifiuti speciali. (Rinnovabili.it) – La produzione di rifiuti speciali arriva a sfiorare le 154 milioni di tonnellate. (Rinnovabili)

Quindi i cittadini che non sono in regola con l’iscrizione ai fini della Tassa Rifiuti, sono invitati a regolarizzare la propria posizione presentando la dichiarazione Tari prescritta dalla Legge n. Il piano prevede nei prossimi mesi la graduale consegna dei kit per la raccolta differenziata ai soli contribuenti iscritti ai fini della Tassa rifiuti (Tari), possessori/detentori di immobili che ricadono nelle aree oggetto di estensione. (Primonumero)

Il regime transitorio. In considerazione delle considerevoli modifiche organizzative e comportamentali per l’utenza si è definito di adottare un regime transitorio di adeguamento esteso a tutto il mese di giugno. (malpensa24.it)

16 giugno 2021 la presentazione del MUD 2021 (Modello unico di dichiarazione ambientale) per i rifiuti prodotti e gestiti nel corso del 2020. Ogni mail trasmessa via PEC dovrà contenere una sola comunicazione MUD e dovrà riportare nell’oggetto esclusivamente il codice fiscale del dichiarante. (Ipsoa)