Ferrovie, la rivoluzione in dieci anni Investimenti per 190 miliardi

di Claudia Marin Un piano industriale si vede innanzitutto dai numeri.

E, in relazione a quest’ultimo ambito, la novità annunciata ieri riguarda la riorganizzazione del Gruppo in quattro poli di business, ognuno con "chiari obiettivi" strategici: infrastrutture, passeggeri, logistica e urbano.

E quello di Fs, presentato ieri dalla presidente del Gruppo, Nicoletta Giadrossi, e, in tutti i dettagli, dall’amministratore delegato, Luigi Ferraris, è sicuramente un piano da cifre record: in dieci anni, tra oggi e il 2031, il Gruppo della mobilità ferroviaria e stradale (con Anas) farà investimenti per 190 miliardi di euro e assumerà 40mila nuovi addetti diretti, per arrivare a ricavi a 22,5 miliardi di euro. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Se ne è parlato anche su altre testate

L’obiettivo, entro il 2031, è realizzare l’ampliamento di Alessandria smistamento e il potenziamento dei terminal di Novara Boschetto, Novi San Bovo, Torino Orbassano e Moncalieri. Polo infrastrutture. (OssolaNews.it)

È pronto il piano di investimento da 190 miliardi di euro di Ferrovie dello Stato che prevede un arco temporale di 10 anni, nel corso del quale avverranno 40.000 assunzioni. Secondo quanto spiegato dall’AD Ferraris, la maggior parte degli investimenti avverrà nel biennio 2024-2026 e prevedrà anche la maggior parte delle assunzioni (ContoCorrenteOnline.it)

aranno 7.7 miliardi gli euro- sugli oltre 190 a livello nazionale- che il Gruppo Ferrovie dello Stato ha deciso di investire in Emilia-Romagna: per il potenziamento del trasporto dei passeggeri, ma anche del traffico delle merci. (SulPanaro)

Lavoriamo per rendere le nostre infrastrutture sempre più moderne, interconnesse e resilienti e i servizi di mobilità calibrati sulle diverse esigenze dei nostri clienti. Previste in Toscana anche iniziative per il riuso temporaneo degli spazi e progetti a servizio della mobilità dolce (LA NAZIONE)

Ma ora, precisa il sindaco di Rimini Sadegholvaad precisa di avere "accolto con favore e molta fiducia il nuovo piano industriale, presentato dal Gruppo Ferrovie dello Stato". La trasformazione delle OGR in un moderno hub tecnologico pone "vantaggi in termini di prestigio e soprattutto occupazione. (il Resto del Carlino)

Focalizzati invece sui servizi ai passeggeri sono gli altri investimenti, per 1,3 miliardi di euro, che comprendono l’arrivo di 85 nuovi treni Regionali per la Toscana, il potenziamento dell’offerta ferroviaria con nuove fermate per Firenze ed un nuovo collegamento Intercity Roma-Siena con materiale ibrido. (Valdarnopost)