Borsa di Milano annaspa: chiusura a -1,27% per il Ftse Mib con oil e auto al tappeto

Tra i titoli del paniere principale, male i titoli del comparto oil (-1,77% Tenaris, -1,76% Saipem e -1,14% ENI) di riflesso alla discesa dei prezzi del petrolio.

L'indice Ftse Mib ha chiuso le contrattazioni con un ribasso dell'1,27% scivolando sotto la soglia dei 25mila punti a 24.875 punti.

Male oggi anche Atlantia che perde l'1,67% sotto i 15 euro.

Tra i pochi segni più si sono distinte Amplifon con un +1,1% e Diasorin con un +0,4%

Sul fronte earning season, anche Morgan Stanley ha sfornato una trimestrale oltre le attese. (Yahoo Finanza)

Ne parlano anche altre testate

E’ stata una settimana nervosa sul mercato azionario italiano che è stato respinto da una solida area di resistenza e ha accusato una rapida correzione. Prima di poter iniziare un nuovo movimento rialzista sarà invece necessaria un’adeguata fase riaccumulativa (Milano Finanza)

Il trend è stato decisamente migliore delle attese degli analisti, che avevano previsto un calo dello 0,4%. A dare inizialmente fiato al rally di Wall Street era stato oggi il dato relativo alle vendite al dettaglio Usa. (Yahoo Finanza)

La diffusione della variante delta e i dubbi sull'economia hanno tenuto ancora una volta sotto scacco le Borse europee, che intanto iniziano a fare i conti anche con il clima vacanziero di mezza estate, che favorisce la volatilità. (Il Sole 24 ORE)

(A cura dell'Ufficio Studi Teleborsa) Ciò esprime la maggiore appetibilità verso il titolo da parte del mercato. (Teleborsa)

L’indice Nikkei della borsa di Tokyo ha archiviato la seduta in rosso: -1,15% a 28.279,09 punti Le Mid Cap hanno chiuso in terreno negativo con un calo dell’ 1,49%. (Il Sole 24 ORE)

Giù tra le auto Stellantis (-0,8%), in calo Tim (-0,7%), Poste e Enel (-0,6%). Ne guadagna il bene rifugio, l'oro (+0,9%), a 1.831 dollari l'oncia. (La Gazzetta del Mezzogiorno)