Coronavirus, l'inchiesta della Associated Press: “La Cina ritardò informazioni, l'Oms elogiava Pechino solo per avere i dati”

Solo a quel punto anche gli altri laboratori furono costretti a pubblicare le sequenze in loro possesso.

Tanto che ancora il 21 gennaio si parlava di un virus misterioso che provocava febbre, tosse e polmonite in maniera piuttosto generica.

I dubbi e le domande sul comportamento della Cina di fronte all’epidemia del coronavirus Sars Cov 2 circolavano da mesi.

E dalla Cina arrivavano dati sui contagi di poche centinaia di persone. (L'agone)

Su altri media

Rivelazione esplosiva dell’Associated Press: l’OMS sarebbe molto critica nei confronti della Cina, sopratutto nella condivisione dei dati sul coronavirus. Solo dopo un viaggio a Pechino del direttore generale dell’Oms, Tedros Adhanom Ghebreyesus, il 30 gennaio, l’Oms dichiarò quella del coronavirus una emergenza globale. (MeteoWeek)

Dalla terza decade di marzo, 128 riviste mediche cinesi hanno presentato le proprie autorizzazioni all'Organizzazione mondiale della sanità. L'Oms ha inoltre designato la sua filiale in Cina per raccogliere i dati dalle riviste cinesi da utilizzare nella costruzione del database per l’epidemia di Covid-19. (Radio Cina Internazionale)

Già, perché il virus è stato codificato per la prima volta lo scorso 2 gennaio mentre l’Oms ha dichiarato l’emergenza mondiale soltanto il 30 gennaio. Quei complimenti, affermano le prove su cui si basa l’indiscrezione dell’AP, facevano parte di un’operazione diplomatica per spronare il Dragone a collaborare di più. (Imola Oggi)

L'OMS dopo le parole di Zangrillo: "Il virus non è diventato meno patogeno". Di redazione Blogo.it lunedì 1 giugno 2020. L'OMS interviene dopo le parole del professor Alberto Zangrillo e precisa che il COVID-19 "non è diventato meno patogeno, siamo noi che ora lo combattiamo meglio". (Polisblog.it)

Il problema riguarda il quando e come si è trattata quest’emergenza, a fronte di scelte probabilmente errate. Nella questione USA-Cina che sta rinvigorendo ora a causa di queste scoperte, le potenziali lacune e omissioni da parte del paese orientale potrebbero esacerbare un clima già molto teso. (Lezioni Europa)

E stiamo parlando di dati decisivi per valutare la gravità della situazione, le caratteristiche del nuovo virus, e per preparare una risposta adeguata. Il 13 gennaio l’Oms annuncia il primo caso confermato di nuovo coronavirus al di fuori della Cina, in Thailandia. (Startmag Web magazine)