In Myanmar continuano le proteste, Facebook chiude la pagina dell’esercito

Intanto, è emerso che polizia ha arrestato un famoso attore, Lu Min per il suo supporto alle proteste.

Il bando di Facebook è arrivato mentre Internet in Myanmar è stato bloccata per la settima notte consecutiva e all'indomani dell'uccisione di due manifestanti anti-golpe a Mandalay, seconda città più grande del Paese.

Ieri erano stati uccisi due manifestanti anti-golpe a Mandalay. Facebook ha chiuso la pagina dell'esercito birmano (conosciuto col nome ufficiale di Tatmadaw) per aver violato le regole della piattaforma, che proibiscono l'incitamento alla violenza. (Il Messaggero Veneto)

Su altri media

- RANGOON, 22 FEB - Decine di migliaia di persone sono scese in piazza stamani in varie città della Birmania per protestare contro il colpo di stato, sfidando la minaccia dei militari di usare 'forza letale' per reprimere ciò che definiscono come 'anarchia'. (La Nuova Sardegna)

Prima del golpe, il mondo guardava con speranza alla transizione democratica guidata dalla Premio Nobel per la pace Suu Kyi, nonostante la delusione legata alla sua vicinanza all’esercito e alla sua negazione del massacro della minoranza Rohingya. (Cronachedi.it - Il quotidiano online di informazione indipendente)

Lo ha annunciato l’ospedale nel quale era ricoverata. “Confermiamo che la morte” della giovane “è avvenuta alle 11”, ha riferito un medico dell’ospedale nel quale era ricoverata aggiungendo che il suo corpo è stato già portato all’istituto di medicina legale per l’autopsia. (Improntaunika.it)

Il raid della polizia è divenuto violento nel cantiere navale della città dopo che i dimostranti radunati hanno tentato di impedire gli arresti, hanno riferito dei reporter di France Presse sul posto. Almeno due persone sono rimaste ferite nella sparatoria (Tiscali.it)

La pagina si chiama ‘Tatmadaw – True News Information Team’ e, secondo quanto spiegato da Facebook in una nota, ha più volte “violato le regole della comunità che vietano l’incitamento alla violenza”. (La Rampa)

Una folla enorme sta marciando nelle strade di Rangoon in prossimità della pagoda di Sule, mentre nella capitale Naypyidaw un corte - scrive la Bbc, è stato disperso con gli idranti montati su mezzi blindati (La Nuova Sardegna)