Il Museo Nicolis al Motor Bike Expo con la suadente Harley-Davidson FLSTC Heritage Softail Classic "H-Paradise"

Per celebrare le due ruote, ingresso OMAGGIO per i bambini fino ai 10 anni per tutta la durata della fiera

La FLSTC Heritage Softail Classic “H-Paradise”, così come indicato nel nome, è dotata di telaio “Softail”, introdotto dalla Casa statunitense qualche anno prima.

Il Museo Nicolis sarà APERTO al pubblico per tutta la durata della fiera, da giovedì 13 a domenica 16 gennaio, dalle 10:00 alle 18 orario continuato. (VeronaSera)

Ne parlano anche altri giornali

Dopo la special edition del 2021, infatti, Motor Bike Expo torna alla sua collocazione originaria a gennaio, un ulteriore passo verso il ritorno alla normalità per noi e per la città di Verona”. (Dueruote)

Motor Bike Expo: il Museo Nicolis porta un pezzo di storia. Insomma, si tratta di un esemplare unico e che ben sposa il concetto della Custom Culture e la rende perfetta per mettersi in mostra a quest’importante kermesse dedicata alla personalizzazione della moto, che coinvolge tutti i settori, dallo street al racing, dall’offroad all’adventouring. (Info Motori)

L’appuntamento è presso il padiglione 5, stand 17 P. Novità per Zero Motorcycles. Dopo la panoramica dei modelli e delle novità Yamaha al Motor Bike Expo 2022 , facciamo un punto su quello che vedreno di Zero Motorcycles . (InMoto)

Oltre alla maglia libero Verona Volley e al pallone ufficiale della SuperLega Credem Banca, ad attendere tifosi, appassionati e curiosi ci sono due iniziative imperdibili: recandosi al salone AutoTeam9 in Corso Milano per un preventivo, e presentando il volantino distribuito in Fiera in questi giorni, AutoTeam9 regala un biglietto per una partita casalinga di Verona Volley. (Lega Pallavolo Serie A)

Taglio del nastro alle 10 davanti al padiglione 1, con il presidente di Veronafiere, Maurizio Danese, il ceo di Motor Bike Expo, Francesco Agnoletto, il sindaco di Verona, Federico Sboarina, il presidente della Provincia, Manuel Scalzotto e quello della Regione Luca Zaia. (La Repubblica)

Per la realizzazione sono stati utilizzati gli abiti tradizionali e i gioielli della collezione personale di Susy Monni. Il calendario Logus e bistiris quartesus, ha voluto mettere insieme il mondo degli artisti locali con le tradizioni, gli abiti e gli ori, nelle diverse località del territorio (archeologiche, naturalistiche, ambientali), con l’obiettivo dare vita a una diversa promozione turistica della città. (Sardegna Reporter)