Con il “Sole in classe” il rispetto dell'ambiente entra nelle scuole italiane - Tecnica della Scuola

Nel corso della serata sono state premiate le scuole vincitrici dei premi messi in palio da NwG Energia.

Con il “Sole in classe” il rispetto dell’ambiente entra nelle scuole italiane. Promuovere le energie rinnovabili nelle scuole italiane.

L’evento live è stato organizzato grazie al patrocinio del Ministero dell’Ambiente e come sponsor Nwg Energia.

Con questo obiettivo si è svolto, per la prima volta in versione on line, la nuova edizione del progetto educativo “Sole in classe”, promosso da Anter, l’Associazione Nazionale Tutela Energie rinnovabili. (La Tecnica della Scuola)

Ne parlano anche altre fonti

Le graduatorie, quindi, non saranno più gestite dai presidi ma dagli uffici scolastici regionali. Per porre rimedio allo slittamento del concorso la soluzione pensata da Azzolina è una call veloce, così come la definisce lei stessa. (Fanpage.it)

Grazie all’impegno di tutti la scuola non si è fermata – ha aggiunta la ministra – E tornerà più forte di prima, a settembre, quando i ragazzi potranno tornare nelle aule, con i loro insegnanti. La titolare del dicastero di Viale Trastevere, con l’occasione, ha voluto ringraziare tutti i genitori che hanno prestato attenzione ai propri figli durante il periodo più difficile dell’emergenza coronavirus. (Scuolainforma)

Con lo slittamento all’autunno del concorso straordinario da 32mila posti all’inizio previsto per lugliole supplenze rischiano di schizzare verso l’alto. È l’obiettivo/auspicio della ministra Lucia Azzolina, in vista del ritorno in classe dopo l’estate. (Il Sole 24 ORE)

Con due cambiamenti rilevanti: ogni precario potrà concorrere non solo sulle 10 o 20 scuole indicate ma su tutte quelle della provincia. Lo conferma la ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina che ricorda le novità introdotte dal Decreto Legge Scuola, lo strumento call veloce e la digitalizzazione dell’aggiornamento delle graduatorie provinciali. (Informazione Scuola)

Con la collaborazione di tutti e le risorse arrivate sono sicura che ce la faremo”, ha concluso il Ministro. Abbiamo un importante lavoro da fare e lo faremo lavorando con gli uffici territoriali del Ministero, le scuole, gli Enti territoriali. (Scuolainforma)