Irruzione nella sede della Cgil a Roma Arrestato il modenese Biagio Passaro di “Io Apro”

Cosa intendesse Passaro non è possibile saperlo visto che la polizia ha provveduto a fermarlo

Un tour negli uffici durato pochi istanti visto che Passaro è rapidamente uscito per riprendere altre centinaia di manifestanti tentennanti a fare irruzione.

"Siamo dentro la Cgil". Dentro gli uffici vuoti del sindacato sono entrati anche alcuni rappresentanti del movimento “Io Apro” e tra loro anche il loro leader, il castelfranchese Biagio Passaro poi arrestato dalla polizia nel corso della notte. (La Gazzetta di Modena)

La notizia riportata su altri giornali

Durante l’incontro il premier e il segretario Maurizio Landini si sono abbracciati tra gli applausi dei dipendenti del sindacato. Draghi ha fatto sapere che il governo discuterà il scioglimento di Forza Nuova. (L'HuffPost)

Per la SLC Cgil Avellino è assurdo che nei giorni in cui la filippina Maria Ressa ed il russo Dmitry Muratov sono stati insigniti del Nobel per la Pace, in Italia, ad Avellino, si creano problemi e difficoltà nello svolgere il lavoro dei giornalisti. (Ottopagine)

Anche il Veneto ha contribuito ai disordini che a Roma hanno portato all'assalto della sede della Cgil. C'era Luca Castellini, veronese, coordinatore di Forza Nuova per il Nord Italia e ultrà dell’Hellas, che ha sollevato la folla dal palco prima dell’assalto alla sede della Cgil. (La voce di Rovigo)

È scattato un lungo applauso quando Draghi e Landini si sono abbracciati. “Ho ringraziato il presidente Draghi per la visita, che ha un significato molto importante per quanto avvenuto (Virgilio Notizie)

L’azione di coloro che hanno fomentato la paura, dalla quale scaturisce la guerra, è effettivamente riprovevole. Siamo entrati certamente in un periodo di lotta che non cesserà con le ulteriori limitazioni al diritto di associazione (di cui all’articolo 17 della Costituzione) e proseguirà non sappiamo per quanto tempo. (Il Fatto Quotidiano)

Lo si legge sui profili twitter delle tre organizzazioni sindacali confederali A Roma, in piazza San Giovanni, sabato alle 14.00, per dire ‘No ai fascismi e alla violenza e per dire ‘Si al lavoro, alla sicurezza, ai diritti'”. (LaPresse)