Da oggi scatta il divieto di vendita di plastica monouso

Le imprese dovranno quindi avere cura di utilizzare soltanto prodotti con caratteristiche diverse da quelli oggetto di divieto potendo, tuttavia, smaltire solo le merci di plastica monouso acquistate prima dell’introduzione del divieto, fino all’esaurimento delle scorte.

La lista completa delle merci vietate è consultabile alla parte B dell’allegato al decreto legislativo n.196/2021

Oltre a questi, scatta il divieto anche per i prodotti da pesca contenenti la plastica. (Valseriana News)

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LEGGI ANCHE => Plastica monouso, dal 3 luglio addio a molti prodotti: cosa si potrà usare e cosa no. Dal 14 gennaio, infatti, diventano fuorilegge anche nel nostro Paese tutti gli oggetti comuni in plastica monouso, ovvero piatte, posati, bicchieri, cannucce, ma anche bottiglie per bevande fino a tre litri, ami da pesca, bastoni per palloncini e altro ancora. (Periodico Italiano)

Tradotto ancora: addio a piatti e bicchieri di plastica vecchio stile, bastoncini per le orecchie, cannucce, contenitori e bicchieri per alimenti e bevande in polistirene espanso. La nota critica di Legambiente. (Blitz quotidiano)

Addio a piatti, bicchieri e posate di plastica non riciclabile. Secondo un rapporto del WWF circa l’80% dei rifiuti rinvenuti nelle spiagge europee è, infatti, costituito da plastica e il 50% dei rifiuti marini da plastiche monouso. (QuiFinanza)

Italia: sì alla plastica biodegradabile e compostabile. A quanto sembra, la nuova normativa sul divieto della plastica monouso non interesserà, almeno in Italia, i prodotti monouso in plastica biodegradabile e compostabile, per i quali è stata fatta un’eccezione che non è passata inosservata. (Greenstyle.it)

addio a diversi prodotti di plastica usa e getta. Bisogna specificare, innanzitutto, che il decreto in questione si applica ai prodotti in plastica monouso, ai prodotti in plastica oxo-degradabile e agli attrezzi da pesca contenenti plastica. (greenMe.it)

Noi, come imprenditori, notiamo un mercato che strizza ancora l’occhiolino alla plastica, costringendoci a fare delle scelte a sfavore del riciclo «Nel nostro locale l’utilizzo della plastica è purtroppo ancora molto presente. (Gazzetta di Modena)