Le grandi manovre dell'industria italiana per ottenere il dominio subacqueo

Le grandi manovre dell’industria militare italiana sono cominciate. La cessione di Wass da Leonardo a Fincantieri non rappresenta solo una razionalizzazione tra le attività delle due aziende a controllo pubblico, ma anche la premessa agli investimenti tecnologici che nei prossimi anni domineranno i campi di battaglia e di conseguenza il mercato. A partire da quello che viene chiamato il “dominio … (la Repubblica)

Su altre fonti

Per questo Fincantieri, che già detiene una profonda conoscenza nel settore grazie alla lunga storia nella realizzazione di sottomarini la nostra Marina Militare e non solo, ha annunciato alla fine della scorsa settimana la chiusura di un accordo per l’acquisizione, da parte di Leonardo, della linea di business “Underwater Armament Systems”. (Inside Over)

L'acquisizione sarà finalizzata ad inizio 2025, ha annunciato il gruppo triestino dopo il cda convocato ieri che si è riunito in contemporanea a quello dell’azionista Cdp. (Nordest Economia)

Andrea Sacco Ginevri, Roberto Cappelli, Alessia Aiello, Stefano Parrocchetti Piantanida (NT+ Diritto)

Folgiero: “L'industria subacquea vale 400 miliardi di euro a livello mondiale”

Il cda di Fincantieri, sempre assistito da Legance, ha anche deliberato la proposta di delega ad aumentare il capitale sociale per un importo massimo di 400 milioni di euro (più ulteriori massimi 100 milioni a valere su una seconda tranche al servizio dell’esercizio dei warrant che saranno assegnati gratuitamente ai sottoscrittori dell’aumento di capitale). (Legalcommunity)

Il perfezionamento dell’operazione, tenuto anche conto degli accordi di collaborazione commerciale sottoscritti e della recente acquisizione di Remazel, accelera e consolida la leadership del gruppo Fincantieri come integratore tecnologico nel settore della subacquea e della difesa navale, in linea con la strategia annunciata e facendo seguito ad una serie di accordi industriali già stipulati. (Industria Italiana)

La Spezia – “Come Fincantieri abbiamo il privilegio di aver raccolto un’eredità molto stratificata negli L’ad di Fincantieri: “L’acquisto di Leonardo Wass ci permetterà di rafforzarci ulteriormente” (ShipMag)