Continua il calo dei prezzi alla produzione industriale: ad aprile meno 2,9 per cento

Bruxelles – Nell’aprile 2023, i prezzi alla produzione industriale sul mercato interno dell’Ue sono diminuiti del 2,9 per cento rispetto a marzo 2023. Il calo, rileva Eurostat, ha fatto seguito a una serie di riduzioni dei prezzi alla produzione iniziate nell’autunno del 2022. Da settembre 2022 i prezzi totali sono scesi del 9,4 per cento. Queste diminuzioni dei prezzi hanno però compensato solo in parte i massicci aumenti che si sono verificati tra l’inizio del 2021 e il settembre 2022. (EuNews)

La notizia riportata su altre testate

A livello settoriale è molto ampia la flessione per l’energia e i beni intermedi, mentre risulta contenuto il calo per i beni strumentali. Il quadro è negativo anche su base trimestrale. (Reportage online)

A livello mensile il calo dell'1,9% ad aprile è il più elevato da settembre 2022 (-2,2%). L'industria non registrava una caduta della produzione così significativa su base annua (-7,2% ad aprile) da luglio 2020 quando la flessione era stata dell'8,3%. (Avvenire)

Crollo della produzione industriale ad aprile dove si registra, per il quarto mese consecutivo, una flessione congiunturale dell’indice destagionalizzato, con diminuzioni estese a tutti i principali comparti. (Lo Speciale)

Il quadro è negativo anche su base trimestrale. Pure in termini tendenziali, al netto degli effetti di calendario, si osserva una caduta marcata. (Adnkronos)

Non solo prosegue l'andamento negativo della produzione industriale per il quarto mese consecutivo, nei dati destagionalizzati congiunturali, ma la caduta è un burrone». Per trovare un calo superiore, nei dati corretti per il calendario, bisogna tornare a luglio 2020, nella fase 2 dell'emergenza pandemica, quando la flessione era stata dell'8,3%. (ilmessaggero.it)

, quando la produzione risentiva degli effetti nefasti dei primi lockdown imposti a motivo del Covid.L'istituto di statistica parla di "diminuzioni estese a tutti i principali comparti. A livello settoriale è molto ampia la flessione per l'energia e i beni intermedi, mentre risulta contenuto il calo per i beni strumentali". (Tiscali Notizie)