Bojo riapre, dal 12 aprile su i battenti negozi, ristoranti e palestre

Johnson ha rivelato che i passaporti vaccinali non saranno usati per la terza fase di apertura della serrata a maggio.

Le prossime tappe. Dopo il 12 aprile, il 17 maggio e il 21 giugno segneranno le tappe delle prossime riaperture in Gran Bretagna.

"Stiamo definendo la nostra tabella di marcia verso la libertà e ci stiamo attenendo ad essa", ha continuato.

Da lunedì prossimo, 12 aprile, riapriranno negozi non essenziali, ristoranti all'aperto e parrucchieri, ha annunciato il premier Boris Johnson in conferenza stampa. (AGI - Agenzia Italia)

La notizia riportata su altri giornali

(LaPresse) – “Nella definizione delle misure finanziare per uscire dalla crisi appare opportuno concentrare, per quanto possibile, le risorse disponibili su un numero limitato di strumenti agevolati e, nella fase di definizione di nuove iniziative, considerare l’esigenza di una loro convergenza verso le migliori pratiche di mercato, senza introdurre elementi di innovazione che non apportano valore aggiunto”. (LaPresse)

Mentre per i viaggi si dovrà aspettare ancora del tempo: “Speriamo di poter ripartire con i viaggi internazionali dal 17 maggio, ma non voglio dare false speranze o sottovalutare le difficoltà che stiamo vedendo in alcuni dei paesi di destinazione in cui le persone potrebbero voler andare – ha specificato – Non vogliamo che il virus venga reimportato in questo Paese dall’estero. (Il Fatto Quotidiano)

Fra queste anche i pub. Lo ha detto il primo ministro britannico Boris Johnson annunciando la seconda fase della road map per contrastare la pandemia di Covid e confermando quindi a partire dal prossimo 12 aprile la riapertura di alcune attività commerciali. (Video - La Stampa)

Milano, 8 apr. E’ quanto scrive la Bce nelle minute dell’ultima riunione del consiglio direttivo dello scorso 10-11 marzo (LaPresse)

I 3 strumenti della strategia del Regno Unito per sconfiggere il virus. Le chiavi per uscire dalla pandemia sono tre: individuare velocemente i nuovi positivi per isolarli, immunizzare prima i soggetti più fragili e poi il resto della popolazione, tracciare i cittadini. (Money.it)

Covid status. “Non verrà chiesto alcun ‘certificato’ o ‘covid status’ alle persone che si recheranno in negozi o pub a partire da lunedì, né pensiamo ad una cosa simile per la fase tre della roadmap”: lo ha detto il primo ministro britannico Boris Johnson rispondendo a domande in conferenza stampa (L'Occhio)