Coronavirus. Rappuoli (Gsk Vaccines): «Primi vaccini a fine anno, corsa incredibile e investimento come mai prima

Le prime risposte dovrebbero esserci nel primo autunno, e forse, se siamo fortunati, i primi vaccini a fine anno».

«È chiaro che i primi vaccini saranno poche dosi – ha aggiunto Rappuoli – la quantità grande di vaccini arriverà nel 2021». «Investimento come mai nella storia» «Per essere a sette mesi dall’inizio della pandemia siamo molto avanti – ha aggiunto Rappuoli – .

C’è una corsa incredibile a fare vaccini ma come sapete per fare un vaccino ci vogliono venti anni e adesso si vuole fare in un anno. (agenzia Impress)

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«Questo nuovo investimento approvato dalla casa madre – ha detto l’amministratore delegato Rino Rappuoli – è un’ulteriore dimostrazione della strategicità del sito all’interno del network e conferma una visione su Siena di lungo periodo». (agenzia Impress)

Siamo estremamente orgogliosi di poter essere i primi, come TRD, ad accogliere questo progetto a Siena e metterne a frutto tutti i vantaggi. Così Rino Rappuoli, Chief Scientist GSK e amministratore delegato GSK Vaccines Italia, a proposito del nuovo Smart Lab dell’azienda. (LA NAZIONE)

Per il Trd Smart Lab, Gsk ha previsto un investimento da oltre 16 milioni di euro. Mutuando la figura del 'concierge' dal mondo dell'hotellerie, lo Smart Lab avrà infatti anche personale dedicato a supportare gli scienziati negli aspetti più strettamente pratici, permettendo loro di focalizzarsi esclusivamente sull'attività scientifica. (Today)

Il TRD Smart Lab ha comportato un investimento da oltre 16 milioni di euro approvato dalla casa madre e, prima di tutto, una visione completamente nuova di concepire e strutturare il lavoro in un ambiente di ricerca. (LA NAZIONE)

La scienza sta facendo grandi progressi nella ricerca del vaccino contro il Covid-19, fortunatamente viviamo in un’epoca in cui disponiamo di tecnologie velocissime. Se saremo fortunati, entro la fine dell’anno avremo il vaccino pronto. (Siena News)

Mutuando la figura del “concierge” dal mondo dell’hotellerie, lo Smart Lab avrà infatti anche personale dedicato a supportare gli scienziati negli aspetti più strettamente pratici, permettendo loro di focalizzarsi esclusivamente sull’attività scientifica. (Il Cittadino on line)