ALITALIA, IL DELITTO PERFETTO

Alitalia, il delitto perfetto Alitalia SAI tuttavia non ha un euro, dunque non restituirà nulla. Quella che vedete volare oggi con ancora qualche aereo in livrea Alitalia è una società diversa, che si chiama ITA e nel 2021 ha preso il posto di Alitalia SAI, che a sua volta nel 2015, ai tempi del governo Renzi, aveva preso il posto della defunta Alitalia CAI di Colaninno e dei suoi capitani coraggiosi benedetti dal governo Berlusconi, che nel 2008 aveva affossato la vendita di Alitalia al pollo Air France e aveva fatto prendere ad Alitalia CAI il posto della defunta Alitalia LAI, quella “originale”. (GLI STATI GENERALI)

La notizia riportata su altre testate

La decisione era «attesa e ampiamente prevista» dal ministro dell'Economia Giancarlo Giorgetti che sottolinea: «L’esclusione di Ita dalle richieste di restituzione del prestito ponte dimostra che siamo nel giusto»; un fatto che ribadisce cioè la non-continuità tra Alitalia Sai, oggi in liquidazione, e la compagnia statale nata dalle sue ceneri. (ilGiornale.it)

Il governo italiano, ma solo teoricamente, dovrebbe quindi recuperare dalla compagnia il sostegno maggiorato degli interessi. Ma l’ex vettore tricolore è fallito e quindi non potrà far fronte all’impegno. (ilmattino.it)

Il governo italiano, ma solo teoricamente, dovrebbe quindi recuperare dalla compagnia il sostegno maggiorato degli interessi. Ma l’ex vettore tricolore è fallito e quindi non potrà far fronte all’impegno. (ilmessaggero.it)

Per l’Ue è illegale la linea di credito statale da 400 milioni del 2019. Analoga decisione era stata presa per i 900 milioni del 2017. E in tutt’e due le occasioni Bruxelles dice che Roma deve farsi rimborsare. (Sky Tg24 )

«Ai sensi delle norme della Ue sugli aiuti di Stato», ironia della sorte proprio ora in modifica e molto più lasche come chiesto dalla Germania, la commissione di Bruxelles intima all’Italia di recuperare da Alitalia i 400 milioni più gli interessi. (Il Manifesto)

Il Governo Italiano dovrà recuperare da Alitalia SAI in AS i 400 milioni di € del prestito illegale erogato nel 2019. Così ha determinato la UE a chiusura dell’inchiesta che aveva a suo tempo aperto. (Italiavola & Travel –)