Carta del docente ai precari, va richiesta prima che vada in prescrizione

Anche i precari hanno diritto alla carta del docente, ma soprattutto hanno diritto alla carta del docente del valore di 500 euro per gli anni in cui non l’hanno percepita. Ovvero la prescrizione scatta al quinti anno ciò significa che possono richiederla per quest’anno scolastico e per i 4 precedenti, ma occorre sbrigarsi prima che intervenga la prescrizione. Per questo motivo abbiamo messo a disposizione dei nostri lettori la mail redazionale per ricevere tutte le info necessarie [email protected] Oppure, se preferite, potete compilare la form cliccando questo link: https://forms. (Informazione Scuola)

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"Una delle ingiustizie più grandi verso i docenti precari sta a un passo dall'essere superata. (Finanza Repubblica)

Oggi in Consiglio dei ministri due “cavalli di battaglia” Anief: ricostruzioni di carriera comprensive dei periodi di pre-ruolo al 100% e Carta del docente ai supplenti annuali (Orizzonte Scuola)

Cambia infatti il meccanismo di ricostruzione di carriera per il personale docente e per il personale Ata della scuola, e per il medesimo personale del settore Afam, con la modifica delle disposizioni di cui al decreto legislativo 297/94. (Tecnica della Scuola)

Carta docente ai precari, Anief: anche a Pescara 2mila euro ad un supplente. Il Governo si è accorto della discriminazione e oggi potrebbe rimediare “Il mancato riconoscimento del beneficio” della Carta del docente “ai docenti assunti con contratti a tempo determinato si pone in contrasto sia con i principi costituzionali sia con quelli eurounitari”. (Orizzonte Scuola)

Lo annuncia, Presidente del sindacato"Cambieranno le regole sullae sull'attribuzione della. "E' stato, che riguarda la procedura di infrazione 4231 attivata nel 2014 dalla Commissione europea, ma anche lache è stata accolta al Comitato europeo dei diritti sociali nel 2019 e, ancora, la raccomandazione del Comitato dei Ministri del Consiglio d'Europa del 2021". (Teleborsa)

Lo spiega in una nota la Flc Cgil di Reggio Emilia che è riuscita ad ottenere importi compresi tra i 500 e i 2.500 euro, per un totale di 114mila euro, per i settantasei precari a cui ha dato assistenza. (Gazzetta di Reggio)