Olimpiadi Tokyo, Thomas Bach: "La cerimonia d'apertura sarà un momento di gioia e di sollievo"

“Una sensazione di sollievo perché la strada per questa cerimonia non è stata delle più facili.

“Penso che la cerimonia di apertura delle Olimpiadi sarà un momento di gioia e sollievo“, lo ha detto il presidente del Cio, Thomas Bach, in vista dell’apertura di Tokyo 2020 in programma domani.

Incrocio le dita per il resto del mio mandato, e ancor di più per il mio successore

Il massimo dirigente del Comitato Olimpico Internazionale ha poi affermato: “Pensavo che a partire da Tokyo avremmo avuto un periodo tranquillo. (OA Sport)

Su altre fonti

“Se si voleva tradurre l’inglese together c’era il termine latino “simul” certamente più adatto o, forse anche meglio, “una” che si rifà alla radice di unitario. Un ascoltatore latino si chiederebbe ma “communis chi?”, perché questo termine deve essere riferito ad una persona”. (LabParlamento)

Vale la pena di ricordare che il motto non venne concepito da Pierre De Coubertin, come molti credono. È stato lo stesso comitato olimpico a decidere la modifica, aggiungendo la parola “Communis”. (OA Sport)

Il via ufficiale è previsto fra tre giorni, il 23 luglio Come riportano diversi giornali nazionali e internazionali nell’ultima ora, a confermarlo è il capo del comitato organizzatore di Tokyo 2020 Toshiro Muto, che non ha escluso alcuno scenario al momento. (VareseNoi.it)

- ha spiegato Bach come riporta sportmediaset - Non è una violazione della regola 50 del CIO" Tokyo 2020, quattro squadre si inginocchiano contro il razzismo. (TUTTO mercato WEB)

Per ricordare la kermesse a cinque cerchi il Comitato Olimpico Internazionale ha modificato, dopo ben 127 anni di utilizzo il motto olimpico, aggiungendo la parola "insieme" (tradotta in latino) al famoso "Citius, Altius, Fortius", con l’intenzione di sottolineare l’aspetto solidaristico dei Giochi nell’anno. (Quotidiano.net)

Thomas Bach, Presidente del CIO: “Brisbane è una sede completamente allineata con le nostre riforme, con Agenda 2020+5, è un progetto molto sostenibile, un progetto di una nazione amante dello sport”. “. (Volleyball.it)