Covid. Per le discoteche si lavora all’ipotesi di farle ripartire a luglio con il “green pass”.

Ripartire a luglio in zona bianca con il green pass, ma con eventuali differenziazioni tra esterno o interno.

Gestori al ministero, verso riapertura a luglio – Far ripartire le discoteche da luglio con green pass, anche avendo a disposizione altri 20 giorni di vaccinazioni ai giovani per arrivare a una soglia di sicurezza tale da poter aprire le attività.

Sono le ipotesi emerse dall’incontro al ministero della Salute con il Silb, il sindacato dei gestori delle sale da ballo

È quanto emerso dall’incontro di oggi al ministero della Salute tra i gestori delle discoteche e il sottosegretario Andrea Costa (il Fatto Nisseno)

Se ne è parlato anche su altre testate

L’obbiettivo è di renderlo operativo in modo da consentire la riapertura dei dance floor dal 1 luglio A distanza di quasi un anno le discoteche potranno tornare a far fare quello per cui sono nate: ballare. (IVG.it)

Di ballare con le mascherine non se ne parla, ma si dovrebbero indossare durante le fasi di ingresso o uscita dai locali, dove assembramenti sono sempre possibili Un settore che ha patito più di altri la pandemia, dal valore di circa 2 miliardi di euro di fatturato e che occupa 100mila addetti. (Il Piccolo)

Tra le ipotesi discusse durante l’incontro a Roma quella del mantenimento della mascherina almeno in una prima fase, escludendo il momento del ballo “Ripartire a luglio in zona bianca con il green pass, ma con eventuali differenziazioni tra esterno o interno. (La Stampa)

Nella Granda, sono oltre 500 per una ventina di discoteche e sale da ballo sia al chiuso che all’aperto. La presidente provinciale del Silb-Fipe, Federica Toselli, contitolare dell’Evita a Cavallermaggiore: «Buona notizia, ma prevedo grosse difficoltà nei controlli con il green pass (La Stampa)

I gestori nei giorni scorsi erano stati chiari: Far ripartire le discoteche da luglio con green pass, anche avendo a disposizione altri 20 giorni di vaccinazioni ai giovani per arrivare a una soglia di sicurezza tale da poter aprire le attività In quest’ultimo caso con con capienza ridotta. (Info Cilento)

Lo dice Fabrizio Fasciolo presidente regionale del Silb Savona che, insieme a Maurizio Pasca, ha incontrato nel tardo pomeriggio di ieri il sottosegretario alla Salute Andrea Costa. ECCO IL COMUNICATO UFFICIALE Silb – Fipe. (Milanoevents.it)