25 aprile, Muzio: “Giornata di testimonianza dei valori alla base di Resistenza e Costituzione” - Prima il Levante

Il consigliere regionale Claudio Muzio è intervenuto stamane in rappresentanza di Regione Liguria, nella sua veste di segretario dell’Assemblea legislativa della Liguria, alle celebrazioni del 25 aprile a Casarza Ligure. Il segretario dell’Ufficio di presidenza dell’Assemblea legislativa della Liguria è intervenuto a Casarza Ligure, in rappresentanza di Regione Liguria, alle celebrazioni per la Festa della Liberazione dal nazifascismo “Il 25 aprile 1945 – ha affermato Muzio nel suo intervento - segnò l’epilogo di un pezzo della nostra storia di cui la Resistenza fu protagonista: donne e uomini provenienti da storie, culture, estrazioni sociali le più diverse tra loro, ma che seppero unirsi e combattere insieme nel nome dell’ideale più grande, quello della libertà e della lotta al nazifascismo”. (Prima il Levante)

Su altre fonti

È la festa della pace e della libertà che molti hanno conquistato per noi combattendo. “Oggi è una festa di pace ma non una pace qualunque. (CittaDellaSpezia)

Le celebrazioni sono iniziate questa mattina alle 8 nel cimitero monumentale di Staglieno con la formazione di un corteo e la deposizione di corone al campo israelitico, ai monumenti dedicati agli internati e ai deportati nei lager nazisti, al sacrario Trento e Trieste e al campo dei Caduti Partigiani dove è stata celebrata una Santa Messa in suffragio. (www.comune.genova.it - le notizie in Comune)

Genova. Guglielma Bertini, nome di battaglia Partigiana Gianna, comandante della prima brigata partigiana femminile della Liguria, ha voluto esserci: "Voglio uscire, dire la mia, ora che i giovani rischiano di trovarsi di fronte alle guerre", ha detto al figlio Massimo Gagliardi, che l'ha accompagnata in piazza. (Genova24.it)

Questa festa deve quindi vederci uniti: non c’è nessun cittadino italiano che abbia meno diritto di altri di stare qua. Il 25 aprile è davvero la festa di tutti, perché ci ricorda che sulle montagne ci furono persone di tante culture politiche e di tanti pensieri diversi. (Imperiapost.it)

Tremila, forse cinquemila, di sicuro sono stati tantissimi e più degli altri anni i genovesi che oggi sono scesi in piazza per dire no al nazifascismo nel giorno del 25 Aprile, festa della Liberazione. (Primocanale)

Da piazza della Vittoria a piazza Matteotti un corteo lunghissimo, affollato di persone di tutte le età, dai banbini con le famiglie a Nanda Bertini, 102 anni in carrozzina, che ha voluto esserci comunque, la manifestazione del 25 aprile si è conclusa in piazza Matteotti con i saluti istituzionali e l'orazione di Sergio Cofferati (La Repubblica)