Covid-19, la Regione ordina restrizioni mirate a Ventimiglia e Sanremo

Lo ha detto il Presidente di Regione Liguria Giovanni Toti nel corso del consueto punto stampa serale di aggiornamento.

Speriamo che dieci giorni di misure ulteriormente restrittive, che ovviamente verranno debitamente ristorate dalle misure nazionali previste, possano essere efficaci.

Liguria - "La situazione nell'estremo ponente ligure continua a essere preoccupante, l'incidenza di diffusione del virus è il doppio rispetto al resto della regione. (Città della Spezia)

La notizia riportata su altre testate

E’ stata un’incidenza media dei contagi superiore a 3,5 casi ogni 1000 abitanti, nella settimana 15/21 febbraio, a far scattare la stretta della Regione nel distretto sanitario di Ventimiglia (1). Vietato altresì l’ingresso nei comuni del distretto 1 da quelli del distretto 2. (La Stampa)

Questo emendamento nasce con l’intento di dare la possibilità anche ai territori più piccoli di svilupparsi, chiedendo l’inserimento sul fondo di una riserva del 20% da destinare alla progettazione per i comuni al di sotto dei 5.000 abitanti. (Riviera24)

Toti non solo rivendica l’arrivo di Esselunga, ma spera “che arrivino anche altri marchi” E quindi “semplici ed estemporanee sospensioni non contribuiscono a risolvere il problema e sono passibili di impugnazione e annullamento. (Genova24.it)

Ferrovie, Comitato pendolari: “Ponente ligure a rischio isolamento”. “Sono state tolte due coppie di treni. Oltre a essere in un orario di punta, andrebbe a gravare sulla situazione di isolamento a cui il ponente della Liguria è già stato condannato”. (Ferrovie.info)

Servono vaccini per tutti i lavoratori, esposti al rischio di contrarre e quindi di trasmettere il Covid-19. Con l’entrata in vigore della nuova ordinanza che prevede misure restrittive a Ponente, e in particolare nei distretti socio-sanitari 1 e 2, anche il sindaco di Sanremo Alberto Biancheri ha espresso una sua richiesta: quella di garantire sostegno economico alle famiglie che dovranno pagare una baby sitter per i figli che non andranno a scuola. (Riviera24)

Scuole di ogni ordine e grado chiuse e coprifuoco anticipato alle 21 (anziché alle 22). «L‘accesso ai minori – anche con i familiari o altre persone abitualmente conviventi o deputate alla loro cura – ad aree gioco attrezzate all’interno di parchi, ville e giardini pubblici, per svolgere attività ludica e ricreativa all’aperto su suolo pubblico». (Riviera24)