Johann Zarco, da disoccupato a leader del Mondiale: la rinascita con la Ducati

Poi per Johann Zarco la chiamata di Ducati, gli alti e bassi, le accuse dopo il pauroso incidente di Zeltweg 2020, i due podi di inizio 2021.

Così il francese è in cima al Mondiale. Manuele Cecconi. Da “disoccupato” a leader del Mondiale in soli diciotto mesi, Johann Zarco ha i suoi buoni motivi per festeggiare.

Due alternative che non facevano brillare gli occhi dell’orgoglioso pilota francese.

Il punto è che Zarco di passare in un team privato abituato alle posizioni di rincalzo non ha alcuna intenzione

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La notizia riportata su altri giornali

Zarco e Martin, tra presente e futuro. approfondimento. Oltre al talento, li accomuna il fatto di guidare per il team Pramac Ducati , che ormai da diverse stagioni alleva giovani piloti da consegnare alla squadra ufficiale della Rossa, come successo quest’anno con Pecco Bagnaia e Jack Miller . (Sky Sport)

Resta un po’ di amarezza per aver mancato il secondo posto nel GP di Doha. Questo momento di ribalta punterà i riflettori anche sulla bella Anabel che ha già catturato i cuori dei fan. (Corse di Moto)

È stato proprio il passaggio nella struttura dell’ex pilota imolese a segnare la carriera di Martin, squadra in cui ha conquistato il titolo mondiale in Moto3 nel 2018. Un exploit che dimostra come un team privato, col giusto supporto della Casa madre, possa dire la sua in una classe combattuta come la MotoGP. (Motosprint.it)

Il professore dell'USI Gabriele Balbi: «In situazioni di infodemia l'uso di ogni singola parola è importantissima.» (Ticinonline)

Sarebbe bello – ha ammesso ai microfoni di Sky Sport MotoGP – un titolo è comunque meglio della vittoria di una gara. “Vincere un titolo ‘alla Mir’? (FormulaPassion.it)

Queste cose possono succedere, ma portare i colori ufficiali ha un peso decisamente diverso: “Sono deluso da me stesso e arrabbiato. Dovrò imparare da questo, perché in un team ufficiale questi sono errori imperdonabili (La Gazzetta dello Sport)