La Virtus Bologna è Campione d'Italia dopo 20 anni: sconfitta Olimpia Milano
Super Belinelli nella partita di ieri sera, autore di 15 punti, 3 assist e 1 rimbalzo, l’ex Fortitudo e San Antonio Spurs, a distanza di 16 anni trionfa in Campionato con l’altra sponda di Bologna
Dopo vent’anni la Bologna cestistica torna a festeggiare il titolo di campione d’Italia; battuta l’Olimpia Milano per 4-0.
Gli uomini di Ettore Messina si aggiudicano il 16esimo titolo con il “cappotto” in Gara4, 73-62 il punteggio finale alla Segafredo Arena, la “Vu Nera” conclude la finale così come aveva iniziato i Playoff, con zero sconfitte e tre sweep consecutivi. (Il Quotidiano Italiano - Nazionale)
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Inoltre Pozzecco ha familiarità con la Spagna per la sua fidanzata Tania e il richiamo della ACB è sempre interessante Chiuso il rapporto con la Dinamo Sassari di Sardara una decina di giorni or sono, Gianmarco Pozzecco potrebbe vedersi concretizzare la pista che porta alla panchina del Casademont Saragozza di cui si parla da diverso tempo. (Pianetabasket.com)
La mia sensazione è che fossimo arrivati in forte debito fisico e mentale Chiaramente, Milano può consolarsi con la vittoria della Coppa Italia e con il fantastico terzo posto conseguito in Eurolega. (OA Sport)
Ala di 201 metri, classe 1991, cresciuto nelle società cestistiche teatine, a 17 anni ha debuttato fra i "grandi". Oltre all'impegno sportivo, studia Matematica all'università (ChietiToday)
Bagno di folla all’aeroporto, poi una stagione trionfale prima dell’interruzione e adesso il trionfo. Nel 2017, dopo la promozione in A, aveva detto che avrebbe voluto vincere lo scudetto entro cinque anni. (Corriere della Sera)
Un successo nazionale importante ma,per i più scettici di Segafredo Zanetti,un grande macigno per la credibilità del progetto. Un successo insperato nel suo epilogo, sorprendente non tanto per la vittoria in sé ma per come é avvenuta. (Pianetabasket.com)
Sa di averla combinata grossa Alessandro Pajola, perché è stato uno dei protagonisti di una Virtus da favola, capace di chiudere i playoff con una striscia di dieci vittorie consecutive. Ha la faccia del bambino che ha appena messo le dita dentro il vasetto della marmellata. (il Resto del Carlino)