Long Covid per 40% under 14, sintomi per almeno 2 mesi

Ulteriori ricerche - ribadisce - saranno utili a comprendere meglio questi sintomi e le conseguenze a lungo termine della pandemia sui bambini"

A indicarli è il più grande studio condotto finora sulla sindrome post-infezione negli under 14, pubblicato tu 'The Lancet Child & Adolescent Health'.

Sono i possibili sintomi del Long Covid nei bambini da zero a 14 anni, che interessano il 40% circa dei guariti da Sars-CoV-2 in questa fascia d'età e durano almeno 2 mesi. (Tiscali Notizie)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Ascolta la versione audio dell'articolo. 3' di lettura. Da qui, i ricercatori inglesi stanno lanciando uno degli studi clinici tra i più grandi al mondo per testare in modo randomizzato e statisticamente significativo le potenziali terapie per il Long Covid (Il Sole 24 ORE)

Nel frattempo si stanno cominciando a identificare alcuni biomarcatori di gravità del Long Covid, come citochine, interferoni e Ptx3, una molecola scoperta per la prima volta da noi». Avremo molti più casi di long Covid. (Vanity Fair Italia)

Ebbene i dati dimostrano in modo inequivocabile che la percentuale di soggetti che presentano sintomi inquadrabili nel Long Covid è di molto superiore a quella registrata in soggetti che sono stati contagiati dalla variante Delta. (ReteAbruzzo.com)

Quali sono le cause del Long Covid. Sulle cause del Long Covid gli studi ancora non sono sufficienti e completi, ma qualcosa è già emerso. Si tratta di una ricerca sottoposta a revisione tra pari: la prima che studia la differenza tra il Long Covid post Omicron e post Delta. (Money.it)

Il Long Covid è un fenomeno destinato ad aumentare. Ne parla in studio, intervistato da Luigi Ripamonti (responsabile del Corriere Salute) il professor Alberto Mantovani, immunologo, direttore scientifico Humanitas e professore emerito all’Humanitas University (Corriere TV)

La ricerca ha confrontato l’insorgenza del Long Covid dopo l’infezione acuta con le varianti Delta e Omicron del coronavirus, dimostrando che chi è stato infettato con Delta correrebbe un rischio maggiore di andare incontro a Long Covid, ma Omicron è talmente più diffusa e contagiosa da far prevedere ai ricercatori un notevole incremento della sindrome in termini assoluti. (Sky Tg24 )