Treviso, si getta dal ponte col figlio: lei muore, il bambino in fin di vita

Il bimbo è stato trovato dai soccorritori in condizioni disperate, ed è stato portato all’ospedale di Treviso.

La donna era uscita di casa verso le 20 di ieri sera, facendo perdere le sue tracce.

Scattato l’allarme, i carabinieri hanno trovato la sua auto, vuota, nei pressi del ponte sul Piave, a Vidor, alto una quindicina di metri.

Una donna di 31 anni è morta dopo essersi gettata dal ponte di Vidor, nel Trevigiano, con in braccio il figlio di un anno e mezzo. (Corriere della Sera)

Ne parlano anche altre fonti

L’estate ci ha poi restituito fiducia e un’illusione di serenità: Treviso era fra le prime città “Covid free”. Non si può parlare di una Treviso aperta al mondo senza turisti, così come non si può parlare di attività, di lavoro di vitalità e cultura senza serrande e sipari alzati. (La Tribuna di Treviso)

No, non riusciamo a darci una risposta per quello che è accaduto, forse non ci sarà mai». Per come l’abbiamo conosciuto noi, era una persona felice e con lui anche la sua famiglia» (La Tribuna di Treviso)

Nulla di nulla. E assieme ai carabinieri il comandante provinciale di Treviso, colonnello Gianfilippo Magro.Dalle parole di Stefano, emerge tutto l’affetto per il fratello. (La Tribuna di Treviso)

Poi sono andati via senza in apparenza lasciare traccia. Colpo in casa di magistrati. (La Tribuna di Treviso)

In quel momento ho detto alla mia squadra che Treviso sarebbe dovuta diventare un “cantiere”. Non importa se, ancora per qualche mese, dovremo tenere la mascherina o evitare di stringerci la mano, ormai ci siamo abituati. (La Tribuna di Treviso)

Al liceo Marconi nasce l’Osservatorio sui diritti umani e sulla loro violazione nel mondo grazie al gruppo scolastico “Per Giulio, Zaky e gli altri”. Come scrivono nella loro lettera d’intenti «il nostro impegno sarà focalizzato anche sulla realizzazione di azioni di sensibilizzazione concrete. (la tribuna di Treviso)