Finto ginecologo, nuove segnalazioni. Dopo l’appello social aperta l’inchiesta

“Oggi in data 1 Novembre, che dovrebbe essere di festa sono stata chiamata da un numero privato.

Ad horas sarebbero circa una quarantina le potenziali vittime accertate, più altre 25 che in un solo giorno hanno contattato la giovane salentina per raccontare la loro storia.

Di seguito il post-denuncia della giovane salentina.

Ora, per natura io sono una ragazzina ingenua, che si è fidata perché questa persona aveva i miei dati, sapeva il periodo delle mie analisi e sapeva spiegare in modo attendibile certe questioni ginecologiche attuali

Ho chiamato il mio ginecologo e l'ospedale di Tricase e nessuno sapeva chi fosse, definendo anormale questa procedura. (LeccePrima)

Su altri media

Ma l'invito è quello di segnalare qualsiasi situazione riconducibile a casi analoghi direttamente alle forze dell'ordine e ai centri antiviolenza Forse perché pensavano fosse uno scherzo, o perché hanno paura, o ancora perché proprio chi hanno accanto le ha accusate di stupidità. (Today.it)

Il fatto è stato poi condiviso da alcune giornaliste e influencer sui social e le testimonianze sono aumentate, specialmente su Twitter. Solo nella giornata di ieri sono state 25 le vittime accertate, tutte della Puglia, e come ha spiegato la ragazza, in molte non hanno denunciato e chi ha denunciato come lei è stata trattata con sufficienza. (Napoli.zon)

Non solo, poiché l’uomo, in possesso dei dati personali delle ragazze, chiede loro di collegarsi in videochiamata. Sono almeno un centinaio, le vittime di un finto ginecologo, che adesca telefonicamente le vittime, chiedendole particolari della loro vita privata. (Leccenews24)

Lecce - Un uomo, probabilmente della provincia di Lecce, ha chiamato alcune donne di cui conosce i dati sensibili, ha detto loro di essere un ginecologo e poi ha cercato di convincerle a farsi visitare con una videochiamata. (IL GIORNO)

Lecce, 03/11/2021 – (salentolive24) Un molestatore seriale da mesi spaventa le donne pugliesi: a fare emergere la terribile situazione, l’account Instagram di Noemi De Vitis, una giovane donna vittima anche lei, che negli ultimi giorni sta raccogliendo decine di testimonianze da tutta Italia, ma soprattutto dalla provincia di Lecce. (StatoQuotidiano.it)

«Siamo poco più di 25 vittime, segnalate in un solo giorno»: questo quanto ha scritto su Facebook e Instagram una delle protagoniste della brutta disavventura. Sono 25, infatti, le testimonianze di ragazze residenti in Puglia ma anche di altre parti d’Italia che sono state molestate per telefono. (quotidianodipuglia.it)