Borse europee, previsto avvio in rialzo sulla scia dell'Asia

In assenza di nuove emissioni di titoli di Stato, lo spread ha concluso la giornata di ieri in lieve rialzo a 145 punti base.

Hong Kong è in rialzo del +2,39%, seguita da Tokyo (+1,83%) e Shanghai (+0,54%).

L'oro perde terreno dopo l'ottimo rally della scorsa settimana e, pur scambiando ampiamente sopra i 2.000 dollari l'oncia, lascia per strada il -0,75% a 2.024.

Apertura delle Borse europee prevista in rialzo, sulla scia del buon rally dei listini asiatici e nonostante le tensioni sempre più marcate tra Cina e Stati Uniti (Milano Finanza)

Su altre testate

Nel corso della mattina verrà diffusa l'inflazione in Spagna, mentre nel pomeriggio dagli Stati Uniti giungeranno le nuove richieste di sussidi alla disoccupazione. Nei primi minuti di contrattazione l'indice Eurostoxx 50 scivola dello 0,24%. (Yahoo Finanza)

Resta l'attesa per l'approvazione del pacchetto di aiuti da parte del Congresso Usa, con le trattative che sembrano in stallo e frenano l'ottimismo sulla ripresa economica. Corre ancora Intesa Sanpaolo (+1,86%) che con l'offerta su Ubi banca ha aperto le danze per il riassetto del settore. (Il Sole 24 ORE)

Sì, perché come i recenti fatti ci hanno insegnato, l’andamento dei mercati è strettamente correlato a molti eventi esogeni non sempre prevedibili. E a dare una mano è anche il report di Goldman Sachs riguardante la revisione delle stime per il 2021. (Proiezioni di Borsa)

A Shanghai l'indice composito ha terminato in calo dello 0,63% attestandosi a 3.319,26 punti, mentre l'Indice composito di Shenzhen ha fatto peggio, registrando un calo dell'1,26%, a quota 2.215,11 punti. (Il Sole 24 ORE)

Sale invece il cambio dollaro/yen a 106,76. La mancata intesa tra democratici e repubblicani sul piano di stimoli per sostenere la ripresa dell'economia Usa condiziona in parte le Borse di tutto il mondo. (la Repubblica)

Dal 2019 Wall street è cresciuta del 33% mentre Main street (le commodities) hanno perso il 10% (Il Sole 24 ORE)