Fusione FCA PSA: i termini dell’accordo sono da rivedere

Quanto basta per far dire a Société Générale che è necessario procedere a una revisione dell’accordo ricorrendo all’articolo 7, che prevede modifiche in caso di condizioni avverse.

Ma, in queste ore, dalla Francia arrivano notizie di tutt’altro tenore: secondo quanto riporta Rai News, la banca Société Générale avrebbe scritto che sarebbe opportuno rivedere i termini dell’accordo.

Ebbene secondo la Société Générale, quell'accordo si basava su valori e situazioni di cassa molto diversi da quelli attuali. (AlVolante)

Su altri media

Nelle ultime sedute, le quotazioni di Intesa Sanpaolo hanno iniziato una fase laterale a ridosso di 1,40 euro. Intesa Sanpaolo, grafico giornaliero. (Money.it)

Il Codacons ha notificato un ricorso al Tar del Lazio contro il prestito da 6,3 miliardi di euro richiesto da Fca Italia, impugnando la parte del Decreto n. 23 del 2020 che non esclude dalla possibilità di ottenere finanziamenti le imprese facenti parte di un gruppo la cui controllante ha sede all’estero. (Finanzaonline.com)

I consigli per tutelarsi dalle truffe. Intesa Sanpaolo invita spesso i suoi utenti a non rispondere a questo tipo di mail nelle sue frequenti informative antifrode, pubblicando un apposito vademecum che andrebbe imparato a memoria. (Termometro Politico)

«La crisi sanitaria ha arrecato un colpo d’arresto massiccio e brutale alla filiera automobilistica francese. L’operazione non punta solo a preservare la liquidità di Fca, scesa di 5 miliardi, a quota 18 miliardi, a livello globale, nel primo trimestre a causa dello stop all’attività per il coronavirus. (Corriere della Sera)

Leggi Anche Prestito a Fca, l’economista Giavazzi: “Se il problema è la liquidità gliela dia la casa madre. Leggi Anche Fca, pochi vincoli per il prestito da 6 miliardi con garanzia pubblica. (Il Fatto Quotidiano)

La divisione Insurance, «coerentemente con le numerose iniziative del gruppo Intesa Sanpaolo per fronteggiare l’emergenza sanitaria, ha avviato diversi progetti a sostegno del Paese», afferma Nicola Maria Fioravanti, Ad di Intesa Sanpaolo Vita, responsabile della divisione assicurativa del gruppo. (Corriere della Calabria)