Congo, chi è Rocco Leone: l'unico sopravvissuto e testimone chiave ricoverato in stato di choc

Perché la strada che il convoglio Onu stava percorrendo era stata dichiarata sicura?

Dopo la laurea, ricordano sempre gli stessi amici, Rocco Leone ha intrapreso la carriera internazionale nel settore della cooperazione ed è diventato un funzionario del progetto dell'Onu World Food Programme.

Chi è Rocco Leone. Rocco Leone ha ancora conoscenti a Prato dove ha vissuto nell'infanzia e in gioventù.

Rocco Leone era in Congo da circa due anni, ma ha lavorato e vissuto in molti altri Paesi africani da molto più tempo, un impegno ventennale

Prima Rocco Leone, che non è stato nemmeno ferito ma è ricoverato in un ospedale africano in stato di choc, dovrà riprendersi. (Il Messaggero)

Ne parlano anche altre fonti

Adesso quel messaggio sembra indicare una strada per il comune d'origine del giovane ambasciatore. Mentre i due comuni annunciano lutto cittadino, nella notte sono arrivate a Roma le salme dei due italiani uccisi. (Fanpage.it)

100 Giorni di isolamento dovrebbero bastare, intanto Perdonali e Riprova a Ricaricare la pagina o cerca la risorsa che ti interessa Purtroppo la pagina web o la risorsa che stai cercando non è più presente o probabilmente è momentaneamente non raggiungibile : in questo caso c'é qualche Misterioso Problema Informatico. (Zazoom Blog)

La testimonianza chiave dell’italiano sopravvissuto. Rocco Leone si trova quindi, comprensibilmente sotto choc, in un ospedale congolese Chi è Rocco Leone, italiano sopravvissuto all’agguato. L’italiano superstite è il vice direttore del Programma alimentare mondiale delle Nazioni Unite (Pam) a Kinshasa. (Il Primato Nazionale)

Dei genitori, della sorella, degli amici, dei colleghi che sui social, in ogni lingua, lo hanno ricordato increduli. Chissà quante volte Luca Attanasio avrà accarezzato con lo sguardo questa frase, passando sotto l’arco dove è incisa, all’ingresso del suo oratorio, quello di San Giorgio, a Limbiate. (Corriere della Sera)

Si tratta però di un mero fascicolo conoscitivo, un atto dovuto essendo coinvolto un carabiniere. Secondo la ricostruzione ufficiale della presidenza del Congo, gli assalitori avrebbero sparato a bruciapelo a entrambi, uccidendo Iacovacci e ferendo gravemente all'addome Attanasio, morto poi in ospedale dopo un'ora di agonia. (Leggo.it)

“In trenta secondi sono passati i ricordi di una vita, ci è crollato il mondo addosso. Anche la loro mamma, la moglie di Luca, è distrutta dal dolore” (Livesicilia.it)