Epatite B. Per la prima volta 'visti' in vivo la malattia e il suo sviluppo

L'impresa dei ricercatori del San Raffaele di Milano, che in tempo reale hanno visualizzato l'azione 'killer' dei linfociti, che si assembrano nei capillari del fegato ed identificano e distruggono il nemico, cioè le cellule infettate dal virus dell'epatite B. Lo studio* ... (Quotidiano Sanità)

Su altri giornali

Milano, 18 aprile 2015 – I ricercatori dell'IRCCS Ospedale San Raffaele di Milano hanno osservato dal vivo, per la prima volta al mondo, lo sviluppo dell'Epatite B grazie ad una tecnica a dir poco rivoluzionaria che ha consentito di osservare dall'interno e in ... (Notizie Free)

Condividi. 16 aprile 2015 L'epatite C di solito si contrae attraverso il contatto con il sangue: esposto chi si inietta droga per via ... (Rai News)

A riuscirci e filmarli per la prima volta al mondo sono stati Luca G. Guidotti e ... (Palermomania.it)

Si discute del modo in cui reperire i soldi per pagare i costosi farmaci per la malattia. (La Repubblica)

Si vede tutta la "sequenza" dell'azione: le cellule in missione difensiva che ... I globuli bianchi (linfociti citotossici) di colore rosso grazie ai tentacoli attraversano la parete del capillare di colore verde e raggiungono la cellula del fegato malata. (Panorama)

Ospedale San Raffaele di Milano, promettenti scoperte sulla epatite B 17/04/2015 – E' una delle eccellenze italiane: l'ospedale San Raffaele di Milano, è protagonista di una nuova scoperta nel campo scientifico: si tratta di un autentico primato mondiale ... (Centro Meteo Italiano)