Regno Unito, il piano per uscire dal lockdown: quattro step, non si può tornare indietro

A causa della variante inglese, dall’inizio dell’anno il Regno Unito è in un sostanziale lockdown che adesso verrà gradualmente superato grazie a un preciso programma che si snoderà in quattro fasi.

Dal 29 marzo poi si potrà uscire più liberamente di casa, con la possibilità di incontrarsi all’aperto fino a un massimo di sei persone.

Il piano illustrato da Johnson si snoda in quattro fasi che saranno irreversibili: al raggiungimento di ogni step, non sarà possibile così tornare indietro inasprendo di nuovo i vincoli. (Money.it)

Ne parlano anche altre testate

Getty images. Boris Johnson, Prime Minister del Regno Unito, ha reso noto un programma composto da 4 fasi in cui, lentamente, la Terra d’Albione tornerà alla normalità. Inoltre potrebbero essere introdotti i test COVID prima degli eventi. (End of a Century)

Continuerà ad essere consentita la presenza di massimo 30 persone ai funerali e 15 ai matrimoni. Il primo ministro inglese Boris Johnson ha annunciato alla Nazione il piano d’azione per portare il Paese fuori dal lockdown. (QUI LONDRA)

Dall’’8 marzo riapriranno le scuole; dal 12 aprile bar, ristoranti e cinema; fino ad arrivare alla fatidica data del 17 maggio La rimozione delle restrizioni quattro fasi, la seconda delle quali riguarderà lo sblocco dei viaggi internazionali per dare vita alla ripresa del turismo e del trasporto aereo. (QuiFinanza)

Il premier si appresta a illustrare al Parlamento la progressiva uscita dal lockdown (il terzo, a oggi in vigore da due mesi), che sarà estremamente graduale. Il Regno Unito procede speditamente nella campagna vaccinale di massa, ma il governo di Boris Johnson mantiene alta l’asticella delle restrizioni. (Il Fatto Quotidiano)

Lo ha ribadito un rauco Boris Johnson alla nazione, nella conferenza stampa in diretta tv tenuta stasera da Downing Street assieme ai consiglieri medico-scientifici Chris Whitty e Patrick Vallance dopo il suo intervento pomeridiano in Parlamento. (Corriere del Ticino)

Il piano, ha spiegato Johnson, vale per l’Inghilterra, ma gli altri governi regionali di Scozia, Galles e Irlanda del Nord hanno progetti simili. Lo step 3 sarà possibile soltanto dopo il 17 maggio. (Redazione Jamma)