Coronavirus, la chiesa di Seriate accoglie 80 bare. VIDEO
Don Mario, parroco di Seriate, in provincia di Bergamo, ha aperto le porte della chiesa di San Giuseppe per accogliere le bare, destinate alla cremazione, delle vittime dell’epidemia di coronavirus nella Val Seriana.
"Non li mettiamo in un capannone, ma in chiesa, cioè nella Casa del Signore".
"Non è più solo una chiesa, è un cimitero", dice.
"Fino quando sarà necessario - conclude il primo cittadino - la chiesa di San Giuseppe resterà a disposizione per questo servizio che, da solo, dà l'idea del momento drammatico che la nostra provincia sta vivendo. (Sky Tg24 )
La notizia riportata su altre testate
.Video di Stefano De Nicolo Alcune salme sono state portate da Seriate verso Ferrara. (La Repubblica)
Continua a leggere. . I camion dell’esercito sono tornati per la quarta volta nella provincia di Bergamo per portare via decine di bare delle vittime del coronavirus cui i cimiteri e i forni crematori non riescono a provvedere. (Newsgo)
Solo ieri un trasporto simile era stato organizzato da Ponte San Pietro. Dopo una benedizione e la sanificazione le bare sono state caricate sui camion dell'esercito, ormai diventati una vista familiare, per essere trasportati al forno crematorio di Ferrara. (IL GIORNO)
Nella città - gravemente colpita dall’epidemia di coronavirus - è diventata un problema anche la cremazione dei cadaveri. Per questo l’esercito porta in altre zone d’Italia i feretri che non si riescono a gestire. (Corriere della Sera)
Da Seriate a Ferrara altri 45 feretri. Nuovo corteo dei mezzi militari La chiesa di San Giuseppe è stata trasformata in un deposito per bare: è stato organizzato il trasferimento di 45 feretri. Non si fermano i trasporti delle bare fuori dalla provincia di Bergamo, che ormai non riesce a reggere il numero di morti. (L'Eco di Bergamo)
Ma già nel corso della mattinata sono arrivate altre sei bare: nella chiesa di San Giuseppe, è stato calcolato, c’è posto per 80 feretri. Dopo una benedizione la sanificazione le bare sono state caricate su otto camion dell’esercito per essere trasportati in Romagna: 20 a Ferrara e 25 nel paese di Copparo. (Corriere Bergamo - Corriere della Sera)