Mercato di piazza Bengasi: nel 2024 ritornerà nella sua storica collocazione

La data di inizio lavori è prevista tra un anno e entro due anni il mercato di piazza Bengasi, uno dei più importanti mercati per Torino e per i vicini comuni di Moncalieri e Nichelino, potrà ritornare alla sua storica collocazione.

Il mercato in piazza Bengasi sarà dotato di un parcheggio sotterraneo e sarà vicino ad una fermata della metropolitana già in funzione. A breve, dopo che saranno accolte le eventuali osservazioni e proposte saranno varati i progetti definitivi. (Torino Top News)

Su altre fonti

La maggior parte di questi episodi si verifica durante lunghi soggiorni in ospedale, soprattutto in terapia intensiva e durante la ventilazione meccanica In alcune città come Roma, l’assenza riguarda anche i farmaci equivalenti a base di azitrocimina. (Socialfarma - il portale web della farmacia)

Ma alla corsa all’antibiotico, ecco arrivare l’alt degli esperti che esprimono la loro perplessità circa il suo utilizzo per la cura al Coronavirus. L’Aifa ha ribadito che «l’azitromicina, e nessun antibiotico in generale, è approvato, né tantomeno raccomandato, per il trattamento del Covid, scoraggiandone fortemente l’uso». (Milanoevents.it)

Vediamo però quali sono tutti i suoi effetti collaterali, molti anche gravi. Lo Zitromax è sicuramente tra gli antibiotici più usati dagli italiani, salito alle cronache nei giorni scorsi poiché usato erroneamente nel contrasto al Covid-19. (Consumatore.com)

Quindi, l'annuncio mediatico ha avuto di fatto l'effetto di essere un eccezionale spot pubblicitario per lo Zitromax, farmaco prodotto dalla Pfizer. Quindi, nessun problema per chi dovesse utilizzare questo antibiotico che serve eccome, e che è normalmente utilizzato per bronchiti e polmoniti. (La Nuova Bussola Quotidiana)

Sul caso dell'esaurimento delle scorte di Zitromax è intervenuto l'infettivologo genovese Matteo Bassetti, che considera nulla l'efficacia dello Zitromax contro il virus. «Il fatto che scarseggi un farmaco che non rientra nelle linee guida per la terapia di Covid spiega bene la nostra situazione» dice Roberto Burioni. (Tp24)

I senatori del gruppo misto chiedono poi se il ministro “intenda vigilare affinché non vi sia nessun esborso aggiuntivo per studi clinici, né per l’autorizzazione all’immissione in commercio, in caso di farmaci ora irreperibili, ma che potrebbero ricomparire sul mercato dopo una rinegoziazione di prezzo e- più in generale- se il Governo ritenga di dover promuovere in ambito europeo nuove norme finalizzate a un commercio più equo e oculato dei farmaci, per evitare carenze di medicinali nei Paesi dove sono venduti a un prezzo più basso, ma anche per stroncare la circolazione di medicinali falsificati, dannosi per la salute dei cittadini”. (La Rampa)