Influenza Australiana, boom di casi in Italia (ma il picco deve ancora arrivare)

E' allarme influenza in Italia. I dati del rapporto Influnet, 762mila italiani a letto solo nell'ultima settimana, ci dicono che "l'influenza è tornata peggio di come ci aveva lasciato nel 2019. Secondo Giovanni Rezza, il direttore del dipartimento di prevenzione del ministero della Salute, il picco potrebbe arrivare in anticipo rispetto a febbraio. Come precisa in un’intervista al Corriere della Sera, già nei primi giorni di gennaio potrebbero esserci numerosi casi ad “alta intensità” visto che si tratta di “virus bizzarri”. (leggo.it)

Ne parlano anche altre fonti

“Se consideriamo il picco come una montagna – continua Scotti – avremo, in pratica, una vetta di 4mila metri, invece che di 3mila. “La curva dell’epidemia influenzale si è elevata in maniera tale da far prevedere, se il trend si manterrà su questi livelli, il picco più alto degli ultimi 15 anni. (Quotidiano di Ragusa)

Dopo il covid-19 è arrivata anche l’influenza australiana. Gli esperti, guardando a ciò che era accaduto in Australia, dove la stagione influenzale era stata parecchio pesante, lo avevano detto. (InvestireOggi.it)

Influenza e Covid, è praticamente impossibile distinguere l'uno dall'altro a giudicare dai sintomi. «Nel periodo natalizio quando si arriverà a 150mila casi giornalieri, per un totale stagionale di 10 milioni di casi a Capodanno», ha spiegato Pregliasco, professore all'Università Statale di Milano, nel suo intervento a Rai Radio1, ospite di 'Un Giorno da Pecorà. (ilmattino.it)

Influenza (Yahoo Notizie)

Il timore di dover stare a letto con la febbre nella stagione invernale, soprattutto se si pensa già alle prossime feste natalizie, è ormai prevalente ovunque. (ilmessaggero.it)

E' allarme influenza, che quest'anno dilaga già da alcune settimane, in combinazione con l'altro virus, quello del Covid. Massimo Ciccozzi, responsabile dell'Unità di Statistica medica ed epidemiologia molecolare della Facoltà di Medicina e chirurgia del Campus Bio-Medico di Roma, spiega all'Adnkronos Salute: "E' normale che ci sia, sono oltre 2 anni che non la vediamo. (QUOTIDIANO NAZIONALE)