Istat, ad agosto occupazione +0,4% su mese, +83mila unità

Ad agosto il tasso di disoccupazione è sceso al 9,7% (-0,1 punti).

Il calo degli inattivi (-0,5% pari a -65mila unità) coinvolge gli uomini e tutte le classi d’età ad eccezione dei 50-64enni.

L’aumento dell’occupazione su base mensile (+0,4% pari a +83mila unità) coinvolge uomini e donne, dipendenti, autonomi e tutte le classi d’età; è inoltre particolarmente intenso tra i minori di 35 anni (+1,0%, pari a +50mila unità). (Sky Tg24 )

Su altri giornali

Continua a salire il tasso di disoccupazione giovanile: ad agosto per la fascia di età 15-24 anni sale infatti al 32,1% (+0,3 punti rispetto a luglio). Per l'Istat rimane «più elevato sia il numero di persone in cerca di lavoro, di circa 70 mila unità, sia quello degli inattivi, di oltre 250 mila unità». (Il Sole 24 ORE)

Nonostante ad agosto, come nei mesi precedenti, le ore pro capite effettivamente lavorate, calcolate sul complesso degli occupati, risultino inferiori a quelle del 2019, il divario continua a ridursi. Il tasso di disoccupazione scende al 9,7% (-0,1 punti), ma tra i giovani sale al 32,1% (+0,3 punti). (Vivi Enna)

Il tasso di disoccupazione è calato al 6,3%, rispetto al 6,4% rilevato ad agosto. (Tradotto da Redazione Danzica, in Redazione a Milano Cristina Carlevaro) (Yahoo Finanza)

Il calo degli inattivi (-0,5% pari a -65mila unità) coinvolge gli uomini e tutte le classi d’età ad eccezione dei 50-64enni. Il tasso di occupazione è più basso di quasi un punto percentuale, mentre quello di disoccupazione è tornato stabilmente sopra ai livelli di febbraio", conclude l'istituto di statistica. (Adnkronos)

Nonostante ad agosto 2020, le ore pro capite di lavoro effettivo risultino inferiori a quelle del 2019, la forbice continua ad assottigliarsi. Nonostante la continua crescita, il livello di occupazione è ancora al di sotto delle 350 mila unità rispetto al febbraio del 2020. (Inews24)

Le persone in cerca di occupazione sono ora 13,1 milioni, un milione in più rispetto a maggio. Peggiora anche la disoccupazione giovanile che monitora il mercato del lavoro per chi ha fino a 25 anni. (Il Fatto Quotidiano)