Aggressione Soverato, Beauty ascoltata in Procura. L'imprenditore: "Nessuna violenza fisica, ora mi minacciano"

È la mia prima volta in Calabria e vedere dall’aereo queste colline e queste coste è qualcosa di meraviglioso.

Sarebbe bello mantenere un pò un segreto su questo incanto, così che possa restare così bello più a lungo”.

Le grandi difficoltà avute nel lanciare il festival oggi rendono ancora più dolce poter vedere dove si è arrivati”.

Invitato a visitare il Museo Reggio e i Bronzi di Riace. “Vieni a Reggio Calabria, a vedere di persona i Bronzi di Riace”

(Quotidiano online)

La notizia riportata su altri media

Bocche cucite davanti al Palazzo di Giustizia al termine dell'interrogatorio della donna che era accompagnata dall'avvocato Filomena Pedullà. La ragazza ha denunciato il titolare del locale dove ha lavorato nel mese di luglio che è indagato per lesioni personali, furto e minacce. (La Sicilia)

Le è stato distrutto e sottratto dal titolare del lido “Mare Nostrum” di Soverato, località turistica del litorale catanzarese. All’atto di violenza ripreso nella diretta Instagram, il titolare di Mare Nostrum sostiene una versione diversa da quella di Beauty. (Rolling Stone Italia)

A Soverato parte la caccia alle streghe e al coro unanime di condanna alle violenze subite da Beauty, si accosta quello degli imprenditori balneari che chiedono di non ritrarre la cittadina come un luogo di sfruttamento e schiavitù. (Gazzetta del Sud - Edizione Calabria)

Bocche cucite davanti al Palazzo di Giustizia al termine. dell’interrogatorio della donna che era accompagnata dall’avvocato Filomena Pedullà. E’ durato circa tre ore in Procura a Catanzaro l’interrogatorio, come parte offesa, di Beauty Davis, la 25enne di origini nigeriane che ha denunciato di essere stata aggredita dall’ex datore di lavoro, Nicola Pirroncello, di 53 anni, titolare di uno stabilimento balneare con ristorante a Soverato, dopo avere chiesto di essere pagata per le ore effettivamente lavorate come lavapiatti. (Telemia)

Si sta dimostrando una grande solidarietà, quindi non guardiamo solo il marcio che c'è ma anche il buono» - ha detto il legale della giovane ieri La ragazza ha denunciato il titolare del locale dove ha lavorato nel mese di luglio e la procura ha aperto un'inchiesta per lesioni personali, furto e minacce. (LaC news24)

La donna ha affrontato il datore di lavoro per ottenere un presunto stipendio non dato ed è scattata la rabbia dell’uomo. Soverato, aggredita per aver chiesto lo stipendio. Tutto è accaduto nei giorni scorsi a Soverato, provincia di Catanzaro. (Virgilio Notizie)