Roma, uomo senza identità vive in ospedale da mesi: “Non ha memoria, non ricorda il suo nome”

Nessuno lo cerca, nessuno sa chi sia, di questo Igor Kozlov son ci sono tracce.

Un uomo si trova da mesi al Policlinico Casilino e non può lasciare la struttura.

Una vicenda che ha dell'inverosimile ma che accade nella Capitale, dove l'uomo, da oltre un anno in ospedale, non può andarsene.

L'uomo identità Chi l'ha visto?

Si tratta di una persona dell'età compresa tra i cinquanta e sessant'anni senza identità, perché non ha memoria, non ricorda come si chiami, da dove venga, né dove abiti. (Roma Fanpage.it)

Se ne è parlato anche su altri media

A chiamare i Carabinieri della Stazione Roma Garbatella è stato il personale di vigilanza interna all’ospedale che hanno “pizzicato” quello strano paziente con le mani nel sacco. Era andato al pronto soccorso dell’ospedale “Sant’Eugenio” dopo aver accusato un malore e nell’attesa della visita è entrato nello spogliatoio del personale sanitario, dove è stato sorpreso a rovistare negli armadietti. (Casilina News - Le notizie delle province di Roma e Frosinone)

A 15 mesi dal giorno in cui arrivò in stato di epilessia, Igor è ancora lì con un futuro da decifrare. Ma nessuno si è fatto avanti e Igor continua a vivere nel pronto soccorso del policlinico, in uno spazio ormai fisso accanto alle persone che arrivano al Policlinico. (Corriere dell'Umbria)

. CIVITANOVA - Dà in escandescenze alune una. Mentre era in quello stato, poi, ha colpito con un braccio una dottoressa rompendole. (Corriere Adriatico)

L’ospedale di Ostia batte persino quello di Latina, provincia turistico-balneare di primario livello con il Circeo, Sabaudia e Sperlonga. Sono ben 217 i malati che nelle prime 19 ore di oggi, lunedì 12 agosto, si sono presentati al Pronto soccorso del Grassi. (Il Faro Online)

La pagina richiesta non è disponibile. La causa potrebbe essere un link inaccurato o troppo vecchio. (Quotidiano Sanità)

Si sente male, si presenta al pronto soccorso, ma mentre attende la visita, rovista negli armadietti nello spogliatoio del personale sanitario. E' stato "pizzicato" in flagrante, un 64enne romano. (Il Messaggero)