Scuola, il ministro Azzolina: “Ingressi scaglionati. Servono più spazio e più docenti”

“Ci sono tre cose da fare per garantire il distanziamento e le faremo”, ha assicurato Azzolina: “Migliorare e recuperare spazio dentro agli istituti, individuare nuovi locali fuori da scuola, avere più docenti e personale Ata”.

“La didattica digitale avrà una cornice normativa, definiremo uno standard”, ha sottolineato la ministra.

“I dirigenti scolastici e i docenti potranno utilizzarla in maniera complementare. (Corriere Etneo)

La notizia riportata su altre testate

Lo dichiarano i deputati torinesi della Lega Alessandro Benvenuto, Gualtiero Caffaratto ed Elena Maccanti. Dopo la follia del plexiglas, ora parla di un 15% di studenti che non troveranno spazio a scuola. (Yahoo Notizie)

“Le scuole devo essere pulite, ci saranno prodotti igienizzanti, bisognerà continuare a mantenere il metro di distanza ed evitare assembramenti. Il ministro rassicura “lavoriamo sugli edifici che ci sono, se non dovessero bastare abbiamo ripreso i 3mila edifici scolastici che erano stati dismessi. (Info Media News)

Oggi la ministra dell’Istruzione, Lucia Azzolina, in un’intervista al Messaggero spiega come sarà il ritorno a scuola. inlineadv. Linee guida scuola: arrivano i banchi singoli. Una delle novità più importanti annunciate da Azzolina è che ci saranno i banchi singoli: “I banchi singoli di nuova generazione fanno guadagnare metri e garantiscono innovazione della didattica. (Teleclubitalia.it)

Azzolina: "Si torna in presenza e sicurezza". Condividi. "A settembre si torna a scuola in presenza e in sicurezza". Lo ha detto oggi la Ministra dell'Istruzione, Lucia Azzolina, presentando leper la ripresa insieme al presidente del Consiglio, Giuseppe Conte. (Rai News)

@AzzolinaLucia: “Ancora oggi c’è chi dice “a settembre i bambini in classe nell gabbie di #plexiglass. Le linee guida per settembre non erano semplici da prendere prima, bisognava prenderle in base al quadro epidemiologico che è in costante cambiamento. (TeleRegione Toscana)

Sono stati tantissimi i dirigenti scolastici e i docenti che mi hanno contattato fino a tarda notte e ancora stamattina, ringraziandomi per la mia presa di posizione. (Il Mattino)