Siccità, Regioni chiedono stato emergenza. Curcio: "Situazione critica, lavoriamo su parametri" -

Prendiamo atto che c’è una difficoltà, vogliamo ragionare su cosa si può fare con la dichiarazione dello stato d’emergenza e quindi si sta lavorando per definire le attività che seguono lo stato d’emergenza.

Anche se per arrivare a una sempre più necessaria dichiarazione dello stato d’emergenza occorrerà ancora qualche giorno di riflessione a tavolino.

Lo stato d’emergenza non è un’idea, è un insieme di azioni che vanno fatte e ci stiamo lavorando”

Stato d’emergenza richiesto dal Piemonte è da ultima dalla regione Lazio, auspicato anche da altre regioni in crisi idrica soprattutto in Pianura Padana, ma non mancano nemmeno le resistenze. (LAPRESSE)

La notizia riportata su altri media

Ecco perché per far fronte all'emergenza su più fronti " è stato deciso di istituire un coordinamento con le amministrazioni interessate (Protezione civile, MiPAAF, MiTE, Affari Regionali, MIMS, MEF) ", ha scritto in una nota il ministero delle Politiche agricole. (ilGiornale.it)

«Serve stato di. APPROFONDIMENTI LATINA Produzione di cocomeri a rischio IL CASO Moria dei pesci LAZIO La mappa LA MAPPA Siccità Lazio, arrivano i razionamenti: a Bracciano i. (ilmessaggero.it)

Tra le riserve idriche, anche quelle di acqua salata soffrono i danni incalcolabili del cambiamento climatico. Lo studio esamina le più recenti temperature del Mar Mediterraneo e cerchia in rosso la data del 10 maggio scorso, dies horribilis della sua storia recente. (Open)

Tutta la disponibilità è stata impiegata» dagli operatori del settore idroelettrico «per coprire la necessità del comparto agricolo nei prossimi 10 giorni. Regioni che chiederanno lo stato di emergenza, perché finché non ci sarà lo stato di emergenza nazionale nessuna norma potrà obbligare gli operatori del settore idroelettrico a far defluire l'acqua dalle dighe verso i campi. (ilmessaggero.it)

(askanews) – “Venerdì scorso ho chiesto lo stato di emergenza, ieri l’ho reclamato”. “Il capo della Protezione civile, Curcio – ha aggiunto Cirio – ci ha comunicato che i numeri del Piemonte e della Lombardia sono già da stato di emergenza, ma che dal momento che è una scelta più corale si attendono i parametri anche delle altre Regioni. (Agenzia askanews)

In merito alla possibilità di elaborare un piano straordinario «il Ministero, con i recenti programmi di finanziamento nazionali (tramite fondi europei e nazionali), ha destinato ingenti risorse agli interventi sulle infrastrutture irrigue collettive, per l’ammodernamento e l’efficientamento del servizio di irrigazione collettiva, per l’incremento delle disponibilità di acqua, per l’ottimizzazione delle reti e relativi sistemi di gestione e monitoraggio». (Cronache Fermane)