Elezioni in Francia, la vittoria dei sindaci ecologisti non cade dal cielo
Vada come vada, le 149 proposte, spesso non nuove, hanno tutte le possibilità di essere applicate, se non a livello nazionale, in alcune delle più grandi città francesi.
L’onda verde ha vinto anche perché non è solo dei Verdi ma è ormai una priorità largamente condivisa dai francesi a tutti i livelli.
Dai Verdi, ma non solo.
Questa è la grande lezione che arriva dai cugini d’Oltralpe e che deve essere molto attentamente presa in considerazione in Italia (Il Fatto Quotidiano)
Su altri giornali
Nell’opposizione, risultati soddisfacenti anche per il centrodestra neogollista, che ha dominato nelle cittadine medio-piccole. Secondo indiscrezioni convergenti, il presidente Macron dovrebbe accelerare l’atteso rimpasto di governo, per tentare di rilanciare l’azione dell’esecutivo nell’ultimo biennio della legislatura. (Avvenire)
A Parigi sono alleati della socialista Anne Hidalgo, confermata sindaco nella sfida che la vedeva essenzialmente contro Rachida Dati. (Afp). Segnato dall'onda verde, dall'astensionismo e dal fiasco della formazione macronista La République en Marche il secondo turno delle elezioni municipali in Francia (Adnkronos)
Hidalgo, che ha battuto Rachida Dati (destra) e Agnès Buzyn (LREM) ha tratto vantaggio dalla sua alleanza con il verde David Belliard. Perpignan, successo storico dell’estrema destra Perpignan sarà la prima città con più di 100 mila abitanti a essere governata da un esponente del Rassemblement national. (Corriere della Sera)
La sindaca divenuta famosa in tutto il mondo per le sue politiche a favore di una città con meno auto, più verde e più ciclabile ha vinto anche il secondo turno delle elezioni parigine. Anne Hidalgo, 61 anni, socialista e di origine spagnola è diventata la prima donna alla guida di Parigi nel 2014. (Bikeitalia.it)
Gli ecologisti hanno conquistato le due principali città della provincia francese, e sono in testa a Bordeaux. Unico vincitore in seno alla maggioranza, Edouard Philippe, considerato l'alter ego di Macron e probabilmente presto sostituito al vertice del governo. (Ticinonline)
Le elezioni dei sindaci in Francia hanno infatti visto la conferma della prevista ondata ecologista in diverse grandi città: diventano "verdi", fra le altre, Lione e Marsiglia ma anche città di media grandezza come Besançon, nell'est, e Poitiers, nel centro, o Annecy hanno scelto sindaci ecologisti, che diventano la principale forza di sinistra in Francia sull'onda dell'emergenza climatica. (RSI.ch Informazione)