Coronavirus, le ultime notizie dall’Italia e dal mondo sul Covid, il green pass e i vaccini

Non c’è dubbio che entro la fine del 2022, salvo un’altra variante, quasi tutta la popolazione bene o male incontrerà questa variante».

Ore 15.23 - Oms, picco Omicron vicino in Italia, l’azione governo è giusta. «In Paesi come l’Italia e la Grecia ci stiamo avvicinando moltissimo al picco» della variante Omicron.

«Sicuramente sì, dovremo convivere con quella che sarà poi la sua variante dominante, non so se sarà la Omicron

«Questa variante Omicron raggiungerà tutti — ha precisato —, non c’è scampo. (Corriere della Sera)

Se ne è parlato anche su altri media

All’interno delle classi il rischio, anche se presente, risulta più contenuto se si rispettano le norme di prevenzione", conclude Ciciliano "Sarà importante verificare ininterrottamente l’impatto dei sistemi sanitari regionali attraverso il costante monitoraggio dei ricoveri nei reparti e nelle terapie intensive. (LiberoQuotidiano.it)

Il bollettino del ministero della Salute con i nuovi contagi da coronavirus, il numero delle vittime e i dati sulle ospedalizzazioni deve rimanere quotidiano. Bollettino covid, cosa dicono gli esperti. (Adnkronos)

Il bollettino quotidiano dei contagi da coronavirus "ci viene richiesto dai trattati internazionali e dall'Oms. Che differenza fa dal punto di vista organizzativo per un ospedale se quel paziente ha l'ictus o ha il Covid? (Adnkronos)

Bollettino, gli asintomatici restano a fare numero (e a giustificare le restrizioni). I governatori da giorni chiedono di eliminare dal monitoraggio nazionale, a partire da febbraio, il dato dei ricoverati positivi ma non entrati in ospedale come malati di Covid. (Il Primato Nazionale)

«Tutto ciò che è attorno alla scuola può contribuire alla crescita dei contagi: dagli assembramenti sulle banchine e sui mezzi di trasporto alla non corretta gestione degli scaglionamenti degli ingressi Un bollettino che tenesse conto solo dei pazienti ricoverati per Covid e non di quelli in ospedale per altre patologie potrebbe avere una valenza omissiva agli occhi dei cittadini? (Corriere della Sera)

di Adriana Logroscino. La richiesta delle Regioni di distinguere positivi e ricoverati sintomatici da quelli asintomatici non passa. Fa decisamente muro, poi, il presidente dell’Ordine dei medici, Filippo Anelli: «No a operazione di maquillage: comunque li si conteggi, i degenti in aumento sovraccaricano gli ospedali» (Corriere della Sera)