Gigafactory Termoli, Stellantis e Tavares frenano

Se applichiamo all’Italia le buone pratiche che esistono nel nostro gruppo, l’Italia stessa avrà un buon potenziale.”

La nascita della nuova Gigafactory di Stellantis in Italia non è poi così scontata.

Questo ha a che fare con l’organizzazione della produzione, che va migliorata.

Non и possibile confrontarsi con una multinazionale, uno dei cinque produttori di auto piщ importanti al mondo, limitandosi a raccogliere le sue richieste senza un piano nazionale per l’auto che preveda sostegno al settore, anche per i componentisti su cui vengono scaricati risparmi e costi e rischiano di pagare il prezzo piщ alto. (FormulaPassion.it)

Se ne è parlato anche su altre testate

Questo ha a che fare con l’organizzazione della produzione, che va migliorata. Sono passati ormai 12 mesi dalla nascita di Stellantis, il gruppo che ha riunito FCA e PSA in una sola realtà sotto la guida di Carlos Tavares. (FormulaPassion.it)

Ma per i circa 2mila addetti, tra diretti e indotto, dello stabilimento irpino di Pratola Serra il futuro è già noto: continueranno a produrre motori diesel, storica missione del sito, e in più dal 2024 realizzeranno tutti i propulsori diesel. (ilmattino.it)

Sollecitiamo il Governo per varare misure di sostegno agli investimenti industriali nella transizione energetica, creando le condizioni e mantenendo la competitività degli stabilimenti italiani, garantendone appunto l’occupazione» Come AQCF-R riteniamo che la visita sia un segnale positivo di attenzione alle problematiche del plant molisano, interessato dalla realizzazione della Gigafactory, di cui si è discusso in sede governativa alcuni mesi fa. (Termoli Online)

Stellantis, “Tavares arriva nello stabilimento di Termoli ma non c’è niente da festeggiare”. TERMOLI. (Termoli Online)

Con tutte le perplessità e le preoccupazioni che a cascata derivano da questo momento di stasi nelle trattative tra Governo e Stellantis. “Il Molise non può restare alla finestra: il tema deve entrare anche nell’agenda della commissione competente della Conferenza delle Regioni come ha già fatto la Basilicata. (Molise Network)

Abbiamo suddiviso i gruppi in modo da svolgere tutte le attività in sicurezza, rimodulando il laboratorio e gestendo gli incontri di fine dicembre esclusivamente online. «Ringraziamo la presidente della Consulta del Volontariato, Adonella Mellino, per averci concesso l’utilizzo di una delle sale in cui si è svolto il laboratorio. (Sardegna Reporter)