Ankara: «Il primo carico di grano partirà domani», Kiev smentisce attacco in Crimea- Corriere.it

Ore 11:17 - Ankara: «La prima nave con il grano potrebbe partire domani» L’esportazione di grano dai porti ucraini potrebbe cominciare domani, 1 agosto.

Il suo carico comprendeva orzo e grano «rubati dalla Russia da magazzini ucraini», secondo l’ambasciata ucraina a Beirut

La Turchia ha svolto un ruolo di mediazione tra Onu, Russia e Ucraina per sbloccare l’export di grano ucraino fino alla firma dell’intesa, poco più di una settimana fa a Istanbul (Corriere della Sera)

Ne parlano anche altri giornali

Lo ha affermato l'ambasciata ucraina in Libano, citata dal sito della Reuters. La prima nave carica di cereali a lasciare un porto ucraino in base a un accordo negoziato il mese scorso non arriverà in Libano oggi come previsto. (La Sicilia)

Il presidente ucraino dopo la partenza di una nave carica di mais ieri da Odessa: "Non possiamo illuderci che Russia si astenga da cercare di ostacolare esportazioni ucraine". La partenza di una nave carica di mais ieri da Odessa, per la prima volta dall'inizio della guerra, "è un primo segnale positivo, ma non bisogna farsi illusioni". (Adnkronos)

(LaPresse) – Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha “le leve” necessarie “per spingere Putin a concludere accordi”. Roma, 8 ago. (LaPresse)

I dati di spedizione su MarineTraffic.com hanno mostrato il Razoni al largo delle coste turche questa mattina. La scorsa settimana i ministri dei trasporti, dell'agricoltura e dell'economia libanesi hanno detto di non sapere chi stesse acquistando il grano a bordo della Razoni (Tiscali Notizie)

Il Cremlino attiva nuove sanzioni contro 39 britannici, tra cui il leader laburista Keir Starmer e l'ex premier conservatore David Cameron, e bombarda le ferrovie del distretto di Kryvyi Rih, regione meridionale dove è nato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky Il premier turco Erdogan dice che "sarebbe felice" di dare il proprio contributo per sbloccare anche l'export del grano russo e promette che il dialogo tra Ucraina e Russia proseguirà "anche in altri ambiti, a partire dall'energia". (Sky Tg24 )

La segretaria generale di Amnesty Agnès Callamard ha avvertito Kiev che "essere in posizione difensiva non esime l'esercito ucraino dal rispettare il diritto internazionale umanitario". Per Amnesty, "ci sono evidenze che l'esercito ucraino ha lanciato attacchi da aree residenziali popolate e che si sono insediate in 19 villaggi e paesi" (Adnkronos)