Tim, vincono ancora i francesi: Gubitosi lascia, ecco Labriola

Continua invece la crisi della più grande impresa di telecomunicazioni italiana, mai risollevata dalla privatizzazione.

Lunedì i sindacati scenderanno in piazza per far sentire la protesta dei 40mila lavoratori a l’ennesimo governo non in grado di ridare una strategia nonostante l’occasione del Pnrr e della rete unica.

Nel giorno della firma del Trattato del Quirinale hanno dunque vinto i francesi di Vivendi - primi azionisti e in perdita, dopo il fallito assalto a Mediaset - respingendo l’attacco del fondo

È finita come gli analisti immaginavano. (Il Manifesto)

Su altre testate

A innescare lo scontro sono stati i conti peggiori delle attese e già oggetto di due profit warning negli ultimi mesi. Quanto alla Borsa il titolo Telecom, che in quattro giorni era salito di circa il 38%, portandosi a ridosso del prezzo dell'Opa a 0,505 euro, ieri è sceso dello 0,76 per cento (il Giornale)

Intanto il cda prosegue a cercare un successore, assistito dall'advisor Spencer Stuart per "definire una leadership esecutiva di medio termine della società stabile e duratura, che tenga conto dell'evoluzione dell'assetto societario complessivo di Tim e del relativo perimetro di attività" (Finanzaonline.com)

Giovedì 25 novembre Gubitosi, con una lettera al board ha messo a disposizione le sue deleghe, anche al fine di consentire una serena valutazione della proposta del fondo Kkr (Il Sole 24 ORE)

Venerdì scorso il titolo era stato sorretto anche da alcune voci di mercato, che avevano ventilato l’ipotesi di un’Opa congiunta da parte del fondo Kkr insieme al fondo CVC LEGGI Elliott scarica Telecom Italia, quasi azzerati i diritti di voto. (Finanzaonline.com)

Dopo un passaggio a Cable & Wireless Italia, nel 1996 è già in Infostrada, dove è responsabile del Business Development prima e poi direttore marketing. «Bene l’abbandono delle deleghe da parte di Gubitosi, impensabile che andasse avanti nonostante risultati negativi e previsioni non mantenute (Corriere della Sera)

Stefano Bressi. Fino a tre anni fa Amos Genish ha guidato Telecom Italia nel ruolo di AD e ha rilasciato una lunga intervista in cui ha parlato anche di Elliott, fondo proprietario del Milan, non proprio con parole al miele. (Pianeta Milan)