Covid, esperti titubanti sulla quarta dose. Ma la terza è efficace contro il virus. VIDEO

Con una circolare viene chiarito che i pazienti ricoverati in ospedale per cause diverse dal Covid che risultino positivi al virus, ma asintomatici, saranno sì considerati casi Covid ma non verranno inseriti tra i ricoveri dell’area medica Covid.

– Sulla quarta dose per proteggerci dal virus gli esperti sono titubanti.

Intanto il ministero della Salute accoglie le richieste delle Regioni sui conteggi dei casi Covid, un cambio di passo che potrebbe allontanare dal cambio di colore le regioni in bilico. (modenaindiretta.it)

Ne parlano anche altre fonti

Cavaleri riporta l’ipotesi che più somministrazioni dello stesso vaccino nel breve periodo potrebbero causare un problema nella risposta del sistema immunitario contro Sars-CoV-2. Conclusioni. L’intervento di Marco Cavaleri non conferma affatto la teoria della cosiddetta sindrome di immunodeficienza acquisita da vaccino (Vaids) a seguito della somministrazione del booster contro il Sars-CoV-2. (Open)

Assistiamo a un rapido aumento dei casi in tutti gli Stati membri, la situazione è largamente guidata dalla circolazione della variante Delta e la rapida diffusione della variante Omicron in diversi Paesi» «Non possiamo continuare con booster ogni 3-4 mesi», dice il capo della strategia vaccinale dell’Ema, Marco Cavaleri. (Il Reggino)

Ma sulla quarta dose, somministrata a breve distanza di tempo, l’Agenzia europea per i medicinali (EMA) frena. MeteoWeb. (MeteoWeb)

Dal 3 gennaio, infatti, personale sanitario, ospiti di Rsa e case di riposo e tutta la popolazione over 60 hanno diritto a richiedere la quarta dose. Della stessa opinione le autorità tedesche, che hanno annunciato nelle scorse settimane di ritenere fondamentale una quarta dose per affrontare l’avanzata della variante omicron (Galileo)

In tale contesto, dobbiamo sottolineare l’importanza della collaborazione con l’Oms per prendere una decisione sugli aggiornamenti dei ceppi” Non possiamo continuare a dare dosi di richiamo ogni tre o quattro mesi”. (Il Quotidiano Italiano - Nazionale)

Cavaleri ha, inoltre, aggiunto, che non ci sono ancora abbastanza dati per poter già parlare di una quarta dose per tutti L’Agenzia Europea del Farmaco – EMA – si esprime circa la possibilità di un richiamo vaccinale ogni 4 mesi. (Leggilo.org)